TERAMO – E’ in carcere da stamattina Christian Daravoinea, il 36enne rumeno accusato di omicidio volontario della compagna Mhaela Roua, uccisa con 2 coltellate nel pomeriggio di mercoledì 9 ottobre nella loro abitazione di viale Europa a Nereto. Il Procuratore della Repubblica Antonio Guerriero stamane ha fatto il punto della situazione, in una conferenza stampa improvvisata (per pochi a dire il vero) per dare le ultime notizie sull’efferrato femminicidio. Potrebbe non essere necessario l’esame autoptico sul corpo di Mihaela dato è chiaro che la morte sia soppraggiunte per le due grosse coltellate inferte dal compagno che hanno raggiunto le costole e il cuore. Il quadro probatorio, come detto dal Procuratore risulta chiaro. Lui ha confessato e questa mattina ci sarà l’interrogatorio di garanzia in Carcere a Castrogno. La vera motivazione del delitto (sembrebbe per gelosia) è ancora al vaglio dell’autorità giudiziaria. Intanto sia il Procuratore Guerriero sia il Comandante del Comando Provinciale di Teramo Colonnello Naselli invitano le donne a denunciare.