E’ stata presentata a Pescara la 23ª edizione del Premio Nazionale per la legalità e l’impegno sociale e civile, da 26 anni dedicato alla memoria di Paolo Borsellino. Primi appuntamenti con l’anteprima nazionale del libro “Gesù è più forte della camorra” e il suo autore don Aniello Manganiello oggi al cine teatro di Corropoli ore 10, alla Feltrinelli di Pescara ore 18 e domani alle 10 Sala del Comune di Pescara, ore 18 alla libreria “La Cura” di Roseto e alle 21 nella sala Petruzzi di Pescara.
9 Procuratori tra cui Cafiero De Raho, i Vescovi Bruno Forte e Tommaso Valentinetti, Giovanni Legnini e Primo di Nicola, i preti anticamorra Aniello Manganiello e Luigi Merola; gli scrittori Donatella Di Pietrantonio e Aldo Cazzullo; il giudice Costantini che lavorò come sostituto con Borsellino e il generale Pellegrino braccio destro di Falcone; i giornalisti Bolzoni, Piervincenzi, Ruotolo, Borrometi, Rizzo, Natale; gli opinionisti Klaus Davi e Enzo Di Salvatore; Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo, gli attori Pino Calabrese, Egle Spotorno ed Edoardo Oliva; i musicisti Shel Shapiro e Paolo De Carolis, sono solo alcuni dei testimoni che animeranno la 23ª edizione del Premio che si svilupperà in 14 Comuni e 16 diversi Istituti scolastici della Regione con tanti docenti “vecchi” e “nuovi”, esponenti della società civile e volontari, riconfermando la manifestazione come la più importante, selezionata e seguita manifestazione nazionale sui temi della cultura della legalità.
Il programma dei 16 giorni della rassegna – dal 11 al 26 ottobre – è ricco di 89 ospiti, con 18 momenti di incontro nelle scuole e università con giornalisti, scrittori, magistrati e testimoni del mondo antimafia, lo spettacolo teatrale “Paolo” prodotto dal Premio Borsellino e lo spettacolo teatrale e musicale “Ancora tu”. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 27 ottobre alle ore 10 presieduta dal Presidente Giovanni Legnini e il Procuratore nazionale dell’antimafia Cafiero De Raho. Il Premio, organizzato dal 1992 dall’’associazione culturale “Falcone e Borsellino” da 26 anni intende essere una rassegna culturale educativa dedicata principalmente ai giovani, nella consapevolezza che il pur necessario versante repressivo, da solo non sia sufficiente nell’opera di contrasto all’illegalità. Al tempo stesso intende testimoniare ammirazione, gratitudine ed affetto a quelle personalità italiane che hanno offerto una testimonianza d’impegno, di coerenza e di coraggio particolarmente significativa nel capo della legalità, della cultura e dell’impegno sociale e civile.