TERAMO – E’ stato sottoscritto questa mattina, presso l’Auditorium del Parco della Scienza di Teramo, il Protocollo di legalità, predisposto dalla Prefettura nell’ambito della disciplina prevista dall’ art. 35 della Legge n. 229 del 15 dicembre 2016, avente ad oggetto “interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016”.

Il protocollo, che è mirato a garantire sicurezza e legalità in tutte le fasi della ricostruzione post-sisma attraverso il monitoraggio, la prevenzione ed il contrasto delle principali criticità di settore, quali il lavoro nero o grigio, il dumping contrattuale, i fenomeni elusivi, l’evasione contributiva e i fenomeni infortunistici, è stato firmato alla presenza del Prefetto di Teramo, Angelo de Prisco, del Direttore della Struttura di Missione Prevenzione e Contrasto Antimafia Sisma del Ministero dell’Interno, Prefetto Carmine Valente e del Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016 On. Giovanni Legnini.

Hanno, altresì, partecipato i Sindaci dei Comuni del cratere, l’Assessore Regionale Pietro Quaresimale, e, in qualità di sottoscrittori, il Presidente della Provincia dott. Diego Di Bonaventura e il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, la Presidente dell’Ater Teramo Maria Ceci.

Soddisfazione è stata espressa da tutti i firmatari (Provincia, Comune di Teramo, Ispettorato Territoriale del Lavoro, INPS, INAIL, ASL, Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Ater (in qualità di soggetto attuatore) ANCE, ANIEM, API, Cassa Edile, Confartigianato imprese, Confindustria, C.N.A., Edil Cassa Abruzzo, Fillea C.G.I.L., Filca C.I.S.L., Feneal U.I.L.) che in un’ottica di collaborazione hanno evidenziato come la sinergia che ha portato alla sottoscrizione del protocollo e che sarà alla base delle conseguenti attività operative è destinata a garantire la legalità e la sicurezza sul lavoro quali interessi collettivi la cui integrità costituisce obiettivo comune e primario dei soggetti pubblici e privati sottoscrittori.

A parlarne il Prefetto di Teramo Angelo de Prisco e il prefetto Carmine Valente, direttore della struttura di missione “Antimafia Sisma”.