ALBA ADRIATICA – Una metropoli (Roma Capitale), una città all’ombra del Terminillo (Rieti, il Centro d’Italia) e la spiaggia d’argento in riva al Mar Adriatico (Alba Adriatica) con in mezzo le salite dell’Appennino Abruzzese: è questo il leitmotiv della Roma-Rieti-Alba Adriatica in programma nel fine settimana di sabato 20 e domenica 21 giugno.
La regione Abruzzo è al centro della pedalata non competitiva, organizzata dal sodalizio reatino ZeroLimits Team: si festeggia l’arrivo dell’estate e si dà l’opportunità ai tanti cicloamatori di mettere qualche chilometro in più nelle gambe dopo lo stop forzato dell’attività tra marzo e aprile a causa dell’evoluzione della pandemia di Covid-19.
Appuntamento a sabato 20 giugno: i partecipanti provenienti da Roma e Rieti entreranno in Abruzzo da Sella di Corno per poi transitare ad Arischia, in cima al Passo delle Capannelle con scollinamento a quota 1300 metri sul livello del mare, scendere verso Teramo e la Val Vomano per poi arrivare a Giulianova.
Tramite la Ciclovia Adriatica, si giungerà a destinazione ad Alba Adriatica (conclusione della pedalata prevista per metà pomeriggio) presso l’Hotel Azzurra che sarà il fulcro logistico di tutta la carovana.
“Un’iniziativa votata nel segno del cicloturismo, il principale ingrediente che renderà possibile il successo di questa pedalata abbinata a una sorta di vacanza mordi e fuggi – spiega l’organizzatore Paolo Ferri -. Un sentito ringraziamento allo staff dell’Hotel Azzurra di Alba Adriatica, capitanato da Marco Capoferri, che riserverà il miglior trattamento ai partecipanti con l’intero pacchetto di 60 euro comprendente la sistemazione in hotel la sera del 20 giugno con annessa cena a base di pesce, l’accesso allo stabilimento balneare Punto Rosso la mattina del 21 giugno, o in alternativa una leggera sgambata nei dintorni di Alba Adriatica, per concludere la giornata con il pranzo sempre a base di pesce. La Roma-Rieti-Alba Adriatica va ben oltre l’aspetto tecnico-sportivo ma assume un valore altamente promozionale perché darà vita ufficialmente al nostro nuovo format di cicloturismo denominato ZeroTour”.