L’AQUILA – “Questa mattina abbiamo parlato di sanità aquilana e della situazione di declino che sta vivendo l’ospedale San Salvatore. Da Sindaca, se gli aquilani mi daranno questa responsabilità, produrrò un cambiamento radicale. A testa alta, non con il capo chino di Biondi davanti a Marsilio. Nonostante le professionalità e l’impegno profuso ogni giorno dal personale”. Così la deputata Stefania Pezzopane, candidata a sindaco nel capoluogo, a conclusione della conferenza stampa sulla sanità di questa mattina. ” Ringrazio Pierpaolo Pietrucci, Stefano Albano ed in particolare Massimo Cialente – ha continuato la parlamentare – i quali hanno offerto una fotografia della situazione attuale sciorinando la carrellata di problematiche che il nostro territorio è costretto a vivere in campo sanitario. Tantissime sono le difficoltà, tra lo scandalo delle condizioni in cui si svolgono gli esami, la mancanza di assunzioni e di materiale. Le nostre professioniste e i nostri professionisti sono costretti a lavorare in quella che sembra una condizione da ospedale da campo, ma visto che la nostra è una politica fatta non solo di aiuole e giardinetti, di posizionamento di fontanelle e inaugurazioni; visto che noi di sanità ci occupiamo ogni giorno, non solo in campagna elettorale, non ci limitiamo a raccontare problemi accusando e facendo geremiadi, noi siamo qui per fare le nostre proposte in maniera attiva, pronti a governare questa città e risollevarla dal disfacimento delle nostre eccellenze che altrimenti diverrebbe un destino”.

Ecco le proposte in cinque punti:
1) Partecipazione: “basta egoismi e clientelismo, basta uomini soli al comando. Stimoliamo il confronto e il dibattito istituendo la consulta della sanità coinvolgendo che metterà insieme i soggetti,  la asl e l’università. Inoltre, è necessario convocare mensilmente l’ormai dimenticato, dall’attuale sindaco, comitato ristretto dei sindaci”.
2) Personale: “indire concorsi a tempo indeterminato entro sei mesi, stabilizzare i precari storici, attuare un programma di internalizzazione. Troppo precariato, i giovani così vanno via. Le altre Asl fanno i concorsi, alla Asl 1 no”.
3) Tecnologie: “Attuare al più presto un processo di ammodernamento tecnologico per migliorare i servizi, concentrandosi sulle situazioni più vergognose, ad esempio la vergognosa situazione della PET, abbandonata in un cassone da anni”.
4) Acquisti materiale: “assicurare materiale di consumo, presidi, farmaci e reagenti, per mettere i nostri medici nelle condizioni di poter lavorare ed esercitare i propri talenti al meglio e nella condizione che meritano”.
5) Edilizia sanitaria: “utilizzare i fondi dell’art 20 per adeguare sismicamente l’ospedale, completare gli interminabili lavori e per migliorare la struttura per quanto riguarda il risparmio energetico. Fondi PNRR e rimodulazione art20”.

“Queste sono le nostre proposte per dare agli aquilani la sanità che meritano e di cui hanno bisogno. Su questi temi non ci sono slogan che tengano, è necessario guardare in prospettiva e avere una visione. In questa conferenza stampa sono stati denunciati da Albano, Pietrucci e Cialente i vergognosi tagli e le squallide discriminazioni perpetrate ai danni dell’Aquila”, ha concluso Stefania Pezzopane.