TERAMO – Il 5, il 6 e il 7 aprile si sono tenute le elezioni per rinnovare le RSU nelle singole istituzioni scolastiche. In provincia di Teramo hanno votato circa il 70% degli aventi diritto. Più di 5000 lavoratori delle scuole pubbliche hanno eletto i loro rappresentanti sindacali. “E’ stato un grande segnale di partecipazione e di democrazia. A spoglio ultimato si conferma il risultato estremamente positivo per la FLC CGIL Teramo. Aumentano i consensi a livello nazionale, con un buon risultato per le liste della CGIL, consolidando il ruolo di primo sindacato nei settori della conoscenza. Nelle scuole della provincia di Teramo abbiamo un’affermazione di grande rilievo”. Il commento è in una nota diffusa dal sindacato teramano.
Pur non essendo scrutinata una scuola, l’Istituto Comprensivo di Castellalto, dove non si è raggiunto il quorum e si dovrà votare nelle prossime settimane, sono già 500 i voti in più rispetto alle passate elezioni e 60 le RSU elette rispetto alle 45 delle elezioni del 2018, per il sindacato di categoria. “I docenti e gli ATA delle scuole della provincia hanno premiato l’impegno e la coerenza che il nostro sindacato ha mostrato in questi anni con proposte concrete, iniziative e mobilitazione per affermare l’importanza di investire nei settori della conoscenza. Il grande consenso ricevuto premia soprattutto le nostre candidate e i nostri candidati – continua la nota – tutti apprezzati e stimati dal punto di vista personale e professionale. Noi li ringraziamo, perché la scelta di candidarsi liberamente in una lista della CGIL, non è stata una scelta banale: manifesta la voglia di stare da una parte, la parte che storicamente lotta per i diritti e per il lavoro, che vuole contribuire a costruire un modello di democrazia che parte dai posti di lavoro. Un sentito ringraziamento va anche a tutti quelli che hanno contribuito al risultato: componenti di commissione, scrutatori e soprattutto alle nostre elettrici e ai nostri elettori”.
“Si tratta di un consenso che ci motiva e responsabilizza: non lasceremo sole le RSU elette e andremo avanti con convinzione, ancora maggiore, a difesa di una scuola e di una università pubblica di qualità. E’ un’ulteriore dimostrazione che la coerenza e l’attenzione ai bisogni dei lavoratori pagano. Questo determinerà un impegno aggiuntivo del nostro sindacato che continua a porre al centro del dibattito pubblico l’importanza di investire nei settori della conoscenza per garantire una istruzione di qualità ma anche per affrontare le criticità presenti nei nostri territori”, conclude Flc CGIL Teramo.