TERAMO – Oltre 100mila testimonianze fotografiche che dal 1860 raccontano la cronaca, i paesaggi, il costume, la vita politica e la quotidianità popolare della città, della provincia di Teramo e dell’Abruzzo. Oltre 150 anni di storia custoditi nell’Archivio Fotografico Domenico Nardini.RAdiCI – il progetto messo in campo da 5 organizzazioni del terzo settore, 11 scuole e 17 Comuni delle province di Teramo e Pescara e selezionato da Con i Bambini per il contrasto della povertà educativa minorile nelle aree terremotate – apre la memoria storica conservata nell’Archivio a tutta la città. Per permettere a tutti di apprezzare le testimonianze raccolte negli anni dai fotografi Domenico Nardini e Michele Foschi, dallo storico Luigi Savorini, dalla poetessa Giannina Milli, dall’Ispettorato Provinciale per l’Agricoltura e da molti altri. E vedere oggetti esposti per la prima volta.Appuntamento con Archivio Aperto mercoledì 13 marzo dalle 16.30 alle 18.30 nella sede dell’Archivio Fotografico Domenico Nardini all’interno della Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo in via Melchiorre Delfico 16. L’ingresso è libero. È gradita la prenotazione al numero 333/7445480.L’iniziativa è realizzata dall’Associazione Teramo Children all’interno del progetto RAdiCI e del percorso “Obiettivo sulla città” che sta portando i bambini a comprendere attraverso il mezzo fotografico il cambiamento dello spazio urbano. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Zippilli-Noè Lucidi e la Biblioteca Melchiorre Delfico di Teramo e con il patrocinio del Comune di Teramo.“RAdiCI” è un progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.