Sembra un paradosso ma il derby tra Giulianova ed Adriatica Press Teramo, vinto dai giallorossi 83 a 61, è stato oggettivamente un derby che ha deluso ampiamente le aspettative della vigilia. E’ scontato il fatto che se il derby lo vinci poco te ne importa del modo in cui lo vinci, ma in questo caso tutti gli addetti ai lavori, tifosi compresi, si aspettavano una partita combattuta dal primo all’ultimo minuto, tesa, vibrante ed agonisticamente intensa. Si è visto invece un vero e proprio dominio da parte dei cugini giuliesi, bravi nel trasformare tutte le sfortune subite nella partita d’andata (pessime percentuali al tiro, uscita dal match di Ferraro per infortunio e peggior prestazione stagionale di capitan Ricci) in motivi di riscatto e in fattori decisivi, quasi come un contrappasso dantesco che ha travolto in maniera dirompente l’Adriatica Press.
Purtroppo c’è poco o nulla da salvare, i biancorossi oggettivamente non sono mai entrati in partita, se si esclude un illusorio vantaggio proprio ad inizio delle ostilità sul 5-8. Già nella prima frazione infatti il Giulianova ha scavato il solco decisivo con un Cardellini assolutamente immarcabile ed un Teramo troppo brutto per essere vero.
Il dominio infatti è stato soprattutto mentale, con i ragazzi di coach Ciocca a dettar legge sotto tutti gli aspetti (basti vedere il gap finale nelle valutazioni, 85 a 34) e a chiudere ampiamente la pratica già nel primo tempo con un eloquente 52-27, frutto di percentuali altissime dall’arco (11 su 17 all’intervallo, 15 su 33 al termine del match) e di una grande aggressività a rimbalzo (20-10 all’intervallo). La ripresa fondamentalmente è stato un lunghissimo garbage time fino al risultato definitivo di 83-61.
Nel racconto partita non c’è altro da aggiungere se non quello di una breve sintesi, ovvero che è stato un derby a senso unico. Bisogna soltanto riconoscere in maniera sportiva i meriti del Giulianova per la grande prestazione e dimenticare in fretta questa sonora sconfitta, in vista del prossimo match contro Nardò. Manco a dirlo sarà probabilmente la sfida crocevia, da qui si deciderà il futuro prossimo per l’Adriatica Press: continuare a sperare nella salvezza diretta o entrare mentalmente già in clima play out e fare quindi la corsa solo su Porto Sant’Elpidio.
TABELLINO
GIULIANOVA BASKET – ADRIATICA PRESS TERAMO 83-61
(31-14, 21-13, 12-9, 19-25)
Giulianova Basket: Angelucci 6, Carrara 2, Ferraro 10, De Ros 12, Malatesta 2, Azzaro 10, Cardellini 22, Ricci 14, Cantarini 2, Gobbato, Sofia, Zollo 3. Coach: Cesare Ciocca
Adriatica Press Teramo: Lagioia 20, Fabi 3, Canelo 10, Costa 5, Marsili 6, Aromando 13, Di Diomede, Mazzagatti ne, Sebrek 2, Kekovic 2. Coach: Massimiliano Domizioli