MARTINSICURO – Applicato il “codice rosso” al 37enne di Martinsicuro per maltrattamento degli anziani genitori. I Carabinieri del Comando della locale Stazione hanno notificato l’ordinanza della misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa dal GIP del Tribunale di Teramo, Roberto Veneziano, su conforme richiesta del Sostituto Procuratore Davide Rosati, nei confronti dell’uomo che, abitualmente e sistematicamente, con condotte violente e reiterate, minacciava e maltrattava entrambi i genitori con la promessa di distruggergli l’appartamento in cui vivono.
Già alla fine del 2019, al rifiuto opposto dai genitori di consegnargli somme di denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti ed alcool, era andato in escandescenza devastando l’abitazione. L’uomo, nullafacente, pretendeva ogni volta somme di denaro e quando non le otteneva diventava molto aggressivo e violento. I famigliari, stanchi dei continui soprusi e delle angherie subite, hanno deciso di denunciare i fatti ai militari truentini i quali, una volta raccolta la dettagliata denuncia, hanno rimesso un’informativa di reato al Sostituto Procuratore della Repubblica di Teramo che ha immediatamente avanzato la richiesta per il provvedimento coercitivo al G.I.P. che, raccolti tutti gli elementi, ha così disposto l’applicazione del codice rosso, notificato dai Carabinieri di Martinsicuro, con il divieto di avvicinamento ai genitori ad almeno 500 m. dall’abitazione inibendogli di avvicinarsi agli stessi per qualsiasi motivo, anche per telefono.