TERAMO – La presente per segnalarvi che ho provveduto, in quanto avvocato, in accordo con il Comitato ARCI Teramo e l’Associazione Progetto Roshanak di Isola del Gran Sasso, a segnalare il comportamento discriminatorio del Comune di Montorio al Vomano in merito al trasporto scolastico gratuito riservato ai bambini con almeno un genitore italiano.
Di seguito il testo della segnalazione inoltrata all’UNAR, che vi chiedo di riportare integralmente, se possibile, con appello a tutte le associazioni che operano a tutela dei più vulnerabili, di sostenere eventuali azioni successive di contrasto alle discriminazioni come previsto dall’art. 44 del T.U.immigrazione.
Grazie per l’attenzione
Avv. Stefania De Nicolais
<<Spett.le UNAR,

la presente per segnalare la seguente inerenti al servizio di refezione scolastica e di trasporto scolastico con indicazione dell’erogazione del servizio gratuito solo nel caso in cui uno dei due genitori del minore abbia la cittadinanza italiana o europea ed in regola con il pagamento dei tributi locali. Si precisa che nell’avviso viene richiamata la delibera 153 del 31.8.2022 avente ad oggetto “DETERMINAZIONE DISPOSIZIONI TARIFFARIE, FISCALI E CONTRIBUTIVE ANNO 2022. MODIFICA DELIBERA G.C. N. 76 DEL 12.05.2022” e relativi allegati (in allegato). Inoltre, si sottolinea che il modulo predisposto per il servizio trasporto non prevede assolutamente la possibilità che il servizio sia gratuito, ma richiede esclusivamente tra i requisiti l’indicazione della cittadinanza per usufruire del servizio. Gli avvisi hanno carattere discriminatorio, sia nei confronti dei cittadini stranieri, sia nei confronti dei cittadini italiani, in quanto situazioni diverse (famiglie con reddito elevato e famiglie con basso reddito) ottengono lo stesso beneficio sulla base della cittadinanza. L’art. 43, co. 2, lett. b, T.U. Immigrazione stabilisce che “In ogni caso compie un atto di discriminazione: b) chiunque  imponga condizioni più svantaggiose o si rifiuti di fornire  beni o servizi offerti al pubblico ad uno straniero soltanto a  causa  della  sua condizione di straniero o di appartenente ad una determinata razza, religione, etnia o nazionalità;”

Pertanto, si ritiene doveroso segnalare a questa autorità competente l’azione posta in essere dall’Amministrazione Comunale di Montorio al Vomano, richiedendo che ci sia un ordine di cessazione del comportamento discriminatorio ed un ripristino dell’erogazione del servizio esclusivamente sulla base del reddito, come richiesto per i servizi pubblici di carattere economico sociale. Si precisa, che nel caso specifico, l’avviso discrimina l’accesso ad un servizio pubblico funzionale a garantire l’istruzione pubblica, favorendo un gruppo sociale sulla base della cittadinanza in violazione della norma sopraindicata.>>