TERAMO – E’ strano che la Regione o chi la rappresenti abbia inteso fare un sopralluogo nella futura Casa dello Studente, in incognito.
Diciamo che è strano per non dire che è cosa incomprensibile ed ingiustificata. Ammesso e non concesso che un cantiere aperto possa aver posto qualche limite in più, nulla giustifica il fatto che la presenza in loco di esponenti politici regionali di spicco, stipendiati anche dai teramani, imponesse comunque un incontro che andasse oltre il classico comunicato stampa, anche in location diversa.
E’ una questione di stile e di rispetto, ingredienti che sono venuti clamorosamente men0.