ALBA ADRIATICA – La rete stradale albense ha smarrito l’innocenza già da un bel pezzo, ce ne accorgiamo dalle code per entrare in città o quando parcheggiamo nelle strade con più servizi.
Più in generale la popolazione abruzzese, come tutto il medio-adriatico, è schiacciata lungo i comuni costieri tanto da far registrare densità demografiche tre volte superiori alla media nazionale.
Ed è per questo che in termini di viabilità la lettura del territorio mono-comunale è oramai anacronistica.
Non a caso c’è ancora qualcuno che ignora il fatto che Martinsicuro e Alba Adriatica registrano la peggiore densità di sinistri stradali di tutta la provincia in rapporto alla superficie!
Dunque chilometri maggiormente pericolosi proprio per lo spazio ristretto e la concentrazione di autoveicoli. Una situazione che andrebbe particolarmente monitorata e non solo nel periodo estivo.
Dinamiche che l’Amministrazione albense sottovaluta forse perché la normativa nazionale, tra l’altro concettualmente superata, non contempla la densità di popolazione o del parco circolante intercomunale.
Tanto che in questi anni si è preferito procedere a macchia di leopardo trascurando la visione d’insieme.
I 5 Stelle di Alba Adriatica dopo aver segnalato tempo fa la mala gestione delle intersezioni soprattutto nel centro cittadino, questa volta evidenziano la contraddizione dei marciapiedi a raso senza protezione che purtroppo in questo caso si rivelano meri palliativi cromatici.
D’accordo, le responsabilità sono da condividere con qualche cittadino…distratto ma il compito dell’ente proprietario della strada è quello di fare il possibile per limitare certi comportamenti che purtroppo in Via Abruzzo sono all’ordine del giorno ma anche quello di gestire al meglio flussi di una certa consistenza.
Nel video si notano donne con bambini che fanno fatica a percorrere lo spazio a loro riservato che ricordiamo è anche quello destinato a chi spinge passeggini o sedie a rotelle.
Limitarsi a piantare cartelli segnaletici (sbiaditi o meno) o a colorare l’asfalto di Via Abruzzo senza verificarne l’efficacia, come si vedrà dalle immagini, genera solo anarchia. Ma allora a cosa è servita tutta quella segnaletica?
L’Amministrazione della città-copertina del corridoio verde adriatico non può continuare a trascurare certi aspetti soprattutto dopo aver conseguito la Bandiera gialla e il riconoscimento di comune ciclabile.
5 Stelle Alba Adriatica