TERAMO – I militari della Compagnia di Giulianova, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno sottoposto alla misura cautelare dell’arresto in carcere un soggetto domiciliato a Silvi, presunto spacciatore di cocaina e coltivatore di piante di marijuana. Le indagini condotte di iniziativa dai finanzieri hanno fatto emergere che l’abitazione in cui il giovane avrebbe gestito il traffico illecito risulta intestata alla defunta madre della fidanzata, risultata però estranea all’attività illecita. In particolare, le indagini hanno permesso di accertare che l’attività di spaccio e di rifornimento dello stupefacente sarebbe avvenuto utilizzando note app di messaggistica telefonica.
Le attività di perquisizione condotte nel corso delle indagini hanno permesso di rinvenire: – gr.1,8 hashish – gr.1 marijuana; – gr. 31 cocaina; – n. 4 piante di cannabis; – n. 1 seme di canapa; – n. 6 coltelli; – n. 2 bilancini di precisione; – banconote per un importo di € 2.100,00;
– n. 2 agende con appuntate quantità e cifre; – n. 1 smartphone. Oltre al sequestro del predetto materiale, i finanzieri hanno tratto in arresto il presunto responsabile del reato di cui all’art. 73 del DPR 309/1990 che, su disposizione della locale Magistratura, è stato tradotto presso la casa Circondariale di Teramo. La misura cautelare è stata convalidata dal giudice per le indagini preliminari.