ALBA ADRIATICA – Sembrano lontani anni luce, e non è così, i tempi nei quali si postavano, da più parti, foto quasi trionfalistiche sulle opere in corso che, almeno metaforicamente, avrebbero risolto o tamponato per qualche tempo i problemi di un ampio tratto di spiaggia ad Alba Adriatica.
E’ durato poco più del sogno di una notte, invece, ed è bastato quasi nulla perché la situazione peggiorasse, anzi degenerasse anche rispetto al pre. Oggi c’è chi, come si vede dalle foto, ha dovuto proteggere, addirittura con sacchi di sabbia e paratie varie, anche i potenziali danni agli chalet! Discorso a parte, ma fino ad un certo punto, per lo scandalo pure milionario, perché va ricordato che ne sono stati spesi non meno di due per… nulla!
Aprire una querelle su questa situazione è facile, ma ci chiediamo se sia maggiore tale sperpero di danaro pubblico, che è il nostro, rispetto, ad esempio, all’investimento d’immagine, seppur con cifre diverse, per poter ospitare a Castel di Sandro, il Napoli. In quest’ultimo caso se ne potrebbe anche parlare e la politica dell’opposizione è quel che sta facendo da giorni, ma sui soldi buttati in quel tratto di mare della nostra provincia, la più ricca e la più bella dell’intero Abruzzo, cosa si pensa di fare?
Ci sarà un responsabile del progetto, un ufficio che ha inteso intervenire in maniera così tanto maldestra? Ne risponderà qualcuno o ci verranno a dire che sarà stata colpa della forza prorompente di uno Tsunami che nessuno, invece e fortunatamente, ha mai conosciuto?
Mentre partono le prime diffide, vi mostriamo alcune foto della “vergogna”…