Respiro decisamente internazionale per il primo dei cinque appuntamenti in programma per la XXXIV edizione de “I Concerti d’Organo” 2019, martedì 11 giugno alle ore 21 nella Basilica Cattedrale di Teramo con la coreana Rosaria Hejeong Yoon. Sarà suo il concerto di apertura della tradizionale rassegna organizzata dalla Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli” e curata, come sempre con grande competenza, da Roberto Marini.
Ormai forte di un consolidato successo e importante riscontro di pubblico nelle passate edizioni, la manifestazione torna con programmi vari e diversificati che anche per questa edizione spazieranno dalla musica antica alla contemporanea, grazie alla partecipazione di artisti di successo nonché uomini e donne di grande profilo morale oltreché artistico.
Dopo il primo concerto, a seguire, il tedesco Samuel Kummer il 14, il 18 sarà la volta della Schola Gregoriana del Pontificio Istituto di Musica Sacra diretta da Franz Karl Prassl, all’organo il brasiliano Ezequiel Vinicius De Oliveira Pereira, il 21 dalla Germania Stefan Baier. Martedì 25 giugno concerto di chiusura con l’italiano Andrea Toschi.
Rosaria Hejeong Yoon, nata a Deagu, Corea del Sud, inizia molto giovane lo studio del pianoforte laureandosi, nel 1993, all’università di GeongBuk. Nel 2001 entra nell’ordine delle Suore Missionarie Benedettine di Tuzing e viene ordinata suora nel 2011. Nel 2015 è ammessa al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma (PIMS) dove studia organo sotto la guida di Roberto Marini e nel 2018 consegue brillantemente la laurea di primo livello in organo.
Per il concerto teramano, Rosaria Hejeong Yoon eseguirà la Sonata op. 65 n. 3 di Mendelsshon, la Sonata n. 3 di Guilmant, la Toccata Adagio e Fuga in do magg. BWV564 di J. S. Bach, Benedictus op. 59 n. 9 di Max Reger, Benedictus op. 59 n. 9 di Tournemire.
Tutti i concerti sono a ingresso libero.