TERAMO – Sono circa 20.000 in Abruzzo di cui ben 6.000 nella provincia di Teramo, i lavoratori agricoli a tempo determinato “che rappresentano il 90% del settore, poiché i lavoratori a tempo indeterminato sono pochissimi, per i quali con gli ultimi decreti non è stato previsto alcun ristoro, né ammortizzatori sociali o bonus”. La situazione è rappresentata da Alessandro Collevecchio della Fai CISL, questa mattina nel corso del sit in organizzato dai sindacati unitari. Ricevuti dal Prefetto le organizzazioni di categoria hanno rappresentato le rivendicazioni dei lavoratori circa la garanzia ai fini previdenziali per il 2020 delle stesse giornate di lavoro del 2019 e l’estensione dell’indennità di disoccupazione, oltre al riconoscimento del bonus stagionale.
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