TRIBUNALI- SIGISMONDI, LIRIS, TESTA (FDI): FINA INERME QUANDO AVEVA RUOLO PER AGIRE. AL LAVORO PER SALVEZZA DEFINITIVA.
“Sulla salvaguardia dei tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, l’unico che si è svegliato tardi è il senatore del Partito Democratico, Michele Fina. Dal 2014 al 2018 ha ricoperto il ruolo di collaboratore politico del ministro della Giustizia Orlando, eppure, nonostante abbia rivestivo un ruolo chiave con dunque la possibilità di agire concretamente, non ha mai fatto nulla per tutelare i tribunali abruzzesi. Ora, invece di promuovere raccolte di firme, dovrebbe spiegare perché in quegli anni non è intervenuto.
A tutto c’è un limite: sentirlo oggi accusare il Governo per un problema che lui e il suo partito non sono stati mai in grado di risolvere è paradossale.
Per quanto riguarda il centrodestra, né il presidente Marco Marsilio, né il presidente Giorgia Meloni, né tantomeno i Parlamentari di maggioranza, hanno bisogno di essere ‘svegliati’. I tribunali non sono a rischio e, come più volte chiarito, si sta lavorando a un problema che persiste da tredici anni e che Fina non è riuscito a risolvere nei quattro anni trascorsi al ministero della Giustizia. Abbiamo sempre sostenuto che la giustizia di prossimità è un valore e lo dimostreremo con la salvezza definitiva dei tribunali”. Lo affermano i parlamentari abruzzesi di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi, Guido Liris, Guerino Testa.