MILANO – Il nuovo anno si apre con brutte notizie per gli automobilisti teramani; secondo l’Osservatorio di Facile.it, nella regione le tariffe Rc auto continuano a crescere tanto è vero che, a dicembre 2024, per assicurare un veicolo a quattro ruote in provincia di Teramo occorrevano, in media, 549,31 euro, vale a dire il 14,9% in più rispetto a sei mesi prima. In Abruzzo, secondo l’Osservatorio, a dicembre 2024 per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano, in media, 536,62 euro, vale a dire il 12,1% in più rispetto a sei mesi prima.

Guardando all’intera regione, inoltre, emerge che per più di 13.700 automobilisti abruzzesi che hanno denunciato un sinistro con colpa nel 2024 scatteranno ulteriori aumenti legati al peggioramento della classe di merito. Se nella regione la quota di guidatori colpiti dai rincari a causa di un sinistro con colpa è pari all’1,87% del totale, in provincia di Teramo la percentuale arriva all’1,73%, il dato più basso rilevato in Abruzzo insieme a Chieti.

Analizzando il campione su base provinciale nello specifico, emerge che l’area abruzzese che ha registrato la percentuale più alta di guidatori che, nel 2024, hanno denunciato un sinistro con colpa è L’Aquila (2,10%), seguita da Pescara (1,92%). Chiudono la classifica, a pari merito, Teramo e Chieti (1,73%).

Dati interessanti emergono analizzando il profilo di chi – in Abruzzo – vedrà peggiorare la propria classe di merito a seguito di un sinistro con colpa; la percentuale, ad esempio, è più alta tra gli uomini (1,92%) rispetto al campione femminile (1,79%).

Guardando invece alla professione dell’assicurato emerge come i disoccupati siano risultati essere la categoria che, in percentuale, ha dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (2,34%) e che quindi vedranno aumentare il premio Rc auto; seguono gli impiegati in azienda (2,05%) e i liberi professionisti (1,94%).

Ecco di seguito l’andamento provinciale di chi ha dichiarato un incidente con colpa nel 2024:

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