TERAMO – Il presidente della squadra di calcio della nostra città è personaggio in ogni sfaccettatura, anche perché imprevedibile.
Che alla fine accettasse d’essere ospite di Supergol, in presenza, dopo aver detto enne volte “…no, grazie“, non lo immaginavamo più. La seconda puntata del nuovo anno, quindi, sarà una trasmissione che vivrà di sensazioni e, forse, di emozioni diverse e da scoprire, sempre senza veli, con i pareri della tifoseria che stavolta avranno la migliore delle interlocuzioni.
La conduzione immagina di archiviare il passato fuori tempo e ricco di incomprensioni per ripartire, al contrario, da quello recentissimo, guardando al domani, nella consapevolezza che bisognerà essere in due a volerlo. Alla fine saremo soddisfatti se la coerente filosofia di Supergol sia compresa nella maniera migliore dal presidente della squadra di calcio della nostra città, sperando di comprendere la sua, semmai non recepita.
Ecco, questa è la progettualità della trasmissione che diffondiamo prima, in questa speciale circostanza.
Ah, non dimentichiamo di ringraziare chi ha sempre preferito il “…no, grazie” all’auspicato e mai tardivo, “…ci sarò“.
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