MARTINSICURO – Il decoro urbano non è certo in cima ai pensieri degli attuali amministratori. Avevamo intuito questa situazione, analizzando il piano finanziario del ciclo integrato dei rifiuti, nel quale balzava agli occhi una notevole riduzione, oltre il 30%, degli interventi di spazzamento meccanico delle nostre vie. In quel caso, abbiamo dato battaglia in Consiglio Comunale, mettendo il Sindaco e la sua maggioranza nelle condizioni di tenere un incontro con l’impresa. Ma di fronte alle molte criticità che si possono osservare sul territorio, iniziando dall’ingresso sud di Martinsicuro, proseguendo per la parte finale di via Bolzano, fino ad arrivare al piazzale antistante il Tempo Libero, tutti siti trasformati in altrettante discariche (dagli incivili, sia chiaro!), leggere sulla stampa le dichiarazioni dell’assessore all’ambiente secondo il quale I risultati dimostrano come, attraverso un’adeguata politica di programmazione delle risorse ed un controllo attento e capillare del territorio, si possa restituire decoro e dignità ad una città come la nostra, ci ha fatto letteralmente sobbalzare.
All’esponente della Giunta Vagnoni vogliamo chiedere:
1) Cosa si intende per restituire decoro? Forse si pensa che in passato Martinsicuro e Villa Rosa abbiano smarrito il concetto?
2) Cosa si intende per “adeguata politica di programmazione delle risorse”? Visto che la riduzione degli interventi di spazzamento ha consentito un risparmio di 31.500 euro l’anno che non sono stati reinvestiti per attività di miglioramento del servizio o di sensibilizzazione della cittadinanza ad uniformarsi alle buone pratiche di raccolta.
3) Cosa si intende per controllo capillare ed attento del territorio, visto che dopo la convenzione con le Guardie Ambientali, non ci risulta un’attività di monitoraggio e contravvenzione particolarmente incisiva?
4) A quali risultati si riferisce, visto che come abbiamo avuto modo di certificare consultando il sito dell’Unione dei Comuni, nei nostri primi 15 mesi di atttività amministrativa la percentuale di raccolta media mensile di differenziata di attestava al 59,3% mentre oggi siamo soltanto al 56,76%, ovvero ben 3 punti sottto?
Se dovessimo avere risposte soddisfacenti, saremmo contenti per gli attuali amministratori. Altrimenti saremmo di fronte all’anneesima operazione di facciata, buona soltalto per farsi beffe dei cittadini che di fronte ad un problema serio non meritano atteggiamenti o dichiarazioni di sufficienza.
CITTA’ ATTIVA