TERAMO – Non c’è aumento, ma solo un diverso metodo e un diverso calcolo per la fatturazione Tari 2021. E’ questa, in sostanza, la risposta dell’Amministrazione comunale di Teramo ai cittadini inferociti che, in questi giorni, si sono visti recapitare bollette con cifre superiori a quelle dello scorso anno.
“Bisogna fare un raffronto tra il 2020 – ha spiegato l’Assessora al Bilancio Stefania Di Padova – in cui sono state emesse due fatturazioni, una di acconto e una di saldo e il 2021 nel quale c’è un’unica fatturazione e non arriverà la bolletta di saldo”. In pratica, mentre la bolletta dello scorso anno era calcolata al 75%, perché poi veniva aggiornata col conguaglio, quest’anno è calcolata al 100% perché non ci sarà conguaglio 2021. Sono, inoltre, contemplati 500 mila euro di abbattimento per le famiglie e 669 mila euro per le attività commerciali. “L’Amministrazione ha previsto 1 milione e 169 mila euro di agevolazioni che, per le attività commerciali verranno applicate direttamente dagli uffici – spiega ancora l’Assessora – mentre per le utenze domestiche si dovrà scaricare l’apposito modulo dal sito del Comune e riconsegnarlo entro il 31 dicembre per poter accedere alle agevolazioni Tari 2021″.
“E’ cambiato il modello di calcolo che, non solo a Teramo ma in tutto il territorio nazionale – ha precisato Di Padova – deve tenere conto delle linee guida dettate dall’ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ndr) che impone formule di calcolo che portano a un aumento solo sulla parte variabile della fattura, relativamente alle dimensioni dell’abitazione e al numero dei componenti del nucleo familiare”.
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Agevolazioni TaRi 2021 – utenze domestiche
Agevolazioni TaRi 2021 – utenze non domestiche