ALBA ADRIATICA – E’ stato presentato in Comune il progetto di collocazione in nove diversi punti della cittadina di altrettanti dispositivi con all’interno dei defibrillatori automatici.
La volontà è quella di rendere Alba Adriatica città cardio-protetta veicolando il concetto di attenzione e sensibilizzazione sulla problematica.
Un progetto veicolato in campagna elettorale, che ha preso stimolo vicenda di vita di Pietro Temperini, capogruppo di maggioranza e che ora si concretizza con l’installazione dei dispositivi. Strumentazione che è stata messa a disposizione da privati (Iris Costruzioni, Oba-Albatour-Costa dei Parchi, Poliservce, Merli Beach, Traini Tecnosistem, Farmacia Parere, Comait, Zenobi Immobiliare) e associazioni di categoria attraverso le proprie donazioni.
La collocazione dei defibrillatori. Chiesa di Basciani (via Ascolana), chiesa di Santa Maria a Villa Fiore, passerella pedonale sul lungomare sud, piazza IV Novembre, parco via Duca d’Aosta (via Olimpica), Villa Flaiani, passerella pedonale lungomare nord, piazzetta Quasimodo, contrada Sant’Egidio.
Ai nove dispositivi si aggiungono quelli già in dotazione nel palazzetto dello sport e nelle sedi di Croce Bianca e Croce Rossa e ne verranno acquistati altri tre, per i due campi di calcio e nella sede municipale di via Bafile.
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