PESCARA – A partire da lunedì verranno assunti 577 docenti e 289 ATA a tempo indeterminato nelle scuole abruzzesi. Lo rende noto Cisl Scuola AbruzzoMolise.

“Ancora una volta le scelte del Ministero dell’Istruzione e del Merito risultano incomprensibili – commenta il Segretario generale del sindacato abruzzese Davide Desiati -. I posti vacanti e disponibili per i docenti in Abruzzo sono 759 e verranno coperti solo al 76%, facendo 577 assunzioni. Ancora peggio per il personale ATA(Amministrativo Tecnico Ausiliario) per cui le 289 assunzioni corrispondono appena al 33% dei 866 posti vacanti e disponibili ovvero solo 1 assunto a tempo indeterminato ogni 3 posti disponibili”.

“Assolutamente discriminati i precari dei profili ATA di Infermiere, Cuoco e Addetto alle aziende agrarie, per cui non sono proprio previste assunzioni. A cui si aggiungono i precari dei profili di guardarobiere, con appena 1 assunzione su 10 posti disponibili, e di assistente tecnico, con sole 13 assunzioni su 71 posti vacanti. Ancora una volta a settembre in Abruzzo dovranno essere assunti oltre 4500 docenti ed ATA supplenti per assicurare il funzionamento delle scuole, ma a cui viene di fatto impedito di stabilizzare il proprio rapporto di lavoro”, conclude Desiati.