TERAMO – In relazione all’articolo pubblicato oggi e contenente valutazioni sulla mia posizione e sui miei intendimenti politici all’interno del consiglio comunale di Teramo, dopo ormai un anno di mandato elettorale e dopo le ultime incomprensibili decisioni prese da alcuni esponenti del mio gruppo “Insieme Possiamo“, ho deciso di interrompere il mio operoso silenzio.
Una precisazione va subito fatta, il ruolo oggi da me rivestito è quello di consigliere comunale, impegnato a rispettare il mandato con gli elettori, lavorando e mettendomi a disposizione della mia città.
Far parte di “anime” o cordate amicali, non mi appartiene; lascio questo ruolo ad altri che meglio di me sanno muoversi in questi contesti.
Oggi alla luce di quanto accaduto ci troviamo a vivere alcune difficoltà, è innegabile, ma con lo spirito che ci contraddistingue e che è stato dagli elettori apprezzato e premiato, consentendo al mio gruppo di avere una rappresentanza in giunta di 3 assessori (che deve rimanere tale), mi sento di dover ricordare che la lista Insieme Possiamo, per esclusivo volere dei cittadini, alle scorse elezioni amministrative ha raggiunto il 15,2%, di questo si deve tener conto, non assecondando assolutamente i soliti squallidi giochini di palazzo.
I motivi che portano a tali scelte non voglio neanche approfondirli, la transumanza non va favorita e assecondata, anche perché porterebbe il gruppo, e più in generale la Politica, a perdere la propria ragion d’essere.
Consiglio vivamente al Sindaco di reprimere questi atteggiamenti che potrebbero portare a giustificare altre probabili e continue uscite, a danno esclusivo della città, dimostrando così uno scarso rispetto nei confronti degli elettori che ci hanno dato fiducia.
Fondamentale ora, è recuperare e rinvigorire lo spirito civico di Insieme Possiamo (e non “podemos”!), allargandone la consistenza politica e numerica in città, coinvolgendo nuovamente le tante risorse che hanno creduto e credono ancora nel progetto originario e che hanno contribuito alla strepitosa vittoria dello scorso maggio.
Mi sfuggono l’allontanamento da quello spirito civico e le motivazioni sostanziali dell’ininfluente distacco di alcuni consiglieri comunali.
Tutto questo è “teatrino” che, da cittadina ed elettrice prima ancora che consigliera comunale, non approvo e da cui non intendo minimamente farmi coinvolgere.
Non ho dubbi che anche in questa occasione riusciremo a dar prova della nostra sostanza di novità e diversità rispetto alla “politica politicante”, sostanza che è stata il vero segreto del grande consenso che abbiamo raccolto.
Sono convinta – come diceva qualcuno – che dobbiamo prendere poco sul serio noi stessi come persone e, al contrario, prendere, tutti insieme, molto ma molto sul serio, le cose da fare e i correlati doveri che ci siamo messi sulle spalle.
Non è più il momento di perdere altro tempo, i Teramani hanno troppo aspettato.
E’ il momento di lavorare tutti secondo buonsenso con grande responsabilità, a fianco del Nostro Sindaco Gianguido D’Alberto – Valentina Papa