Anche a Giulianova l’arrivo del ministro degli interni in perenne tour elettorale è stato accolto da installazioni di Arte resistente. Le mani degli esseri umani che affogano nel Mediterraneo sono state collocate in differenti punti della città.
“Un invito a riflettere sulla disumanità della politica di questo governo e anche di quello che lo ha preceduto con Minniti“, si legge in una nota, “La campagna forsennata di Salvini ha fatto degli immigrati il capro espiatorio su cui rovesciare il malessere popolare. Un meccanismo tipico del nazifascismo. Salvini ha costruito il suo consenso con tecniche manipolatorie degne di Goebbels e va combattuto senza se e senza ma invitando le persone a riflettere e a non perdere i più elementari principi di solidarietà umana. E bene hanno fatto le compagne e i compagni a collocarle in luoghi simbolo della storia antifascista di Giulianova. L’azione di Arte Resistente è stata realizzata dai compagni di Rifondazione e della lista La Sinistra che ringrazio”.