ROSETO DEGLI ABRUZZI – “Siamo lieti che sia stato, finalmente, riconvocato il Tavolo per l’Inclusione da parte dell’amministrazione Nugnes, seppur dopo un’attesa ingiustificatamente lunga. Purtroppo, non possiamo dire lo stesso di altri tavoli annunciati e poi scomparsi dai radar, lasciando dietro di sé solo proclami e nessun risultato concreto. Questa convocazione, da sola, non basta a cancellare anni di gestione inefficace e distante dai reali bisogni della cittadinanza. Ci saremmo aspettati, da parte delle associazioni di categoria, prese di posizione nette contro l’incapacità di questa maggioranza di affrontare temi fondamentali come inclusione e disabilità. Al contrario, assistiamo ancora una volta a un’operazione di marketing politico più orientata alla visibilità che alla sostanza. L’accessibilità del nostro litorale, tema cruciale per una città come Roseto, viene trattata con superficialità, scaricando oneri e responsabilità sui balneatori. Solo con l’approvazione del nuovo piano spiaggia scopriremo a quale prezzo – probabilmente elevato e con risultati poco duraturi – l’amministrazione cercherà di ottenere qualche risultato di facciata”. Così una nota di Fratelli d’Italia di Roseto degli Abruzzi.

“È ormai evidente a tutti i cittadini quanto questa amministrazione sia stata poco attenta ai temi dell’inclusione e della disabilità – dichiara Mario Di Giovannantonio -. Ne è prova il sistematico rifiuto da parte della maggioranza degli emendamenti proposti dal nostro capogruppo, Francesco Di Giuseppe, che chiedevano tempi certi per l’attuazione degli impegni assunti dalla stessa amministrazione. Promesse, ancora una volta, rimaste disattese”.

“In tre anni e mezzo di governo non abbiamo visto interventi concreti, progettati e finanziati con risorse comunali, volti a rimuovere le barriere architettoniche – prosegue Di Giovannantonio – neppure nei casi più semplici e urgenti. È evidente l’assenza di una reale volontà politica di garantire l’accessibilità a tutti: basti pensare al nuovo semaforo installato all’incrocio tra via Latini e via Thaulero, privo di impianto sonoro per non vedenti, e con ostacoli come gradini e quadri elettrici ancora presenti lungo il percorso pedonale. Che fine ha fatto il Piano per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche, fermo al documento preliminare del 2021? E il tanto sbandierato finanziamento annunciato quasi un anno fa? Anche su un tema così delicato, la maggioranza ha scelto l’apparenza, senza introdurre interventi strutturali capaci di migliorare davvero la qualità della vita dei cittadini e dei turisti”.

“Ci auguriamo che questo Tavolo per l’Inclusione non diventi l’ennesima occasione sprecata da un’amministrazione più preoccupata dell’immagine che della sostanza. Fratelli d’Italia continuerà a battersi affinché i diritti di tutti i cittadini vengano rispettati, e affinché le promesse non restino parole“, conclude.