TERAMO – Volevo rendere noto a chi non lo sapesse o facesse finta di non saperlo, che anche noi, umili e scarsi allenatori teramani, abbiamo formato tanti giovani ragazzi locali e di paesi limitrofi, lanciandoli in prima squadra fino ad ottenere prestigiose finali giovanili a livello nazionale. Molti di loro hanno fatto carriera in A, in B o in C.

Ve ne elenco alcuni, in ordine alfabetico: Bolis, Bucciarelli, Cappellacci, Centofanti, Cecchini, Cirilli, Cipolletti, Collevecchio, D’Aprile, Giuseppe De Amicis, De Berardinis, D’Angelo, Di Pietro, Esposito, Falconi, Francesco Iannetti, Lanci, Mazzagatti, Mosconi, Natali, Paciocco, Palantrani, Pelusi, Pezzella, Angelo Piereloni, Luigi Pierleoni, Pompa, Salvatori, Scotti, Valentini, Valeri, Valà e altri…

Con l’avvento di Malavolta prima, con Campitelli poi e, adesso con Iachini, si è riempito il Convitto di giocatori provenienti da mezza Italia, che precludono ai tanti prodotti locali e dei dintorni, di poter indossare, un giorno, la maglia del “loro” e nostro Teramo.

Addirittura Malavolta portò la Berretti a giocare a Roma, con tutti elementi romani.

Da allora ad oggi, solo in due hanno giocato nel Teramo: Di Paolantonio che militava nel San Nicolò e Scipioni nel Nepezzano…

Sto scrivendo queste cose in rappresentanza di tutti quegli allenatori locali che, gratificati da semplici e simbolici rimborsi, hanno dato modo a tanti giovani teramani di vestire la gloriosa casacca biancorossa.

Un ringraziamento particolare ai Presidenti che ci diedero fiducia e ai Segretari che ci supportarono: Francesco Bergamante, Giovanni Cerulli, Ercole De Berardis, Raffaele Di Giovanni, Claudio Di Giustino, Romano Florimbi, Francesco Lombardi, Regolo Matriciani, Carmine Pedicone, Carmine Rodomonti.

Saluto tutti con affetto.

Diego Di Feliciantonio