ROSETO DEGLI ABRUZZI – Nella sala consiliare comunale, si è tenuto il primo degli appuntamenti organizzati dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità.
La sezione di Amnesty International ha coinvolto il mondo della scuola attraverso la mostra “Com’eri vestita”, realizzata dagli studenti del Polo Liceale “Saffo” e dell’IIS “Vincenzo Moretti”, protagonisti subito dopo di un flash mob in piazza della Repubblica.
La mostra “Com’eri vestita?” fa parte di un’esposizione itinerante contro gli stereotipi che colpevolizzano chi subisce uno strupro.
Tramite i vestiti che indossavano diverse donne durante una violenza sessuale, la mostra vuole denunciare la vittimizzazione secondaria che attribuisce loro la responsabilità dello stupro.
La mostra fa parte della campagna #IoLoChiedo, volta a chiedere un adeguamento della legislazione italiana alle norme internazionali, modificando l’articolo 609-bis del codice penale per considerare reato qualsiasi atto sessuale senza consenso.
Durante la presentazione sono intervenuti il sindaco Mario Nugnes, la Presidente del Consiglio Comunale, Gabriella Recchiuti e l’Assessore Francesco Luciani per l’Amministrazione; la Dirigente scolastica Daniela Maranella (IIS “V. Moretti”) e la vice preside Dalia Collevecchio (Polo Liceale “Saffo”), la Presidente C.P.O. Silvia Mattioli e, per Amnesty International, Chiara Pesci e Renata De Ruggeriis, hanno distribuito a tutti gli intervenuti ed i partecipanti il Passaporto dei Diritti Umani – Amnesty International, Sezione Italiana, Gruppo Italia 286 cell. 328.3046324 –