MARTINSICURO – I Carabinieri della Stazione di Martinsicuro e del Nucleo Operativo della Compagnia di Alba Adriatica, coordinati dal Ten. Col. Mazzotta Emanuele, hanno tratto in arresto 3 cinesi (un uomo e due donne), in trasferta dal nord Italia e scesi in Val Vibrata per estorcere denaro ad un loro connazionale, titolare di un ristorante cinese nella cittadina costiera.
Con l’accusa di tentata estorsione aggravata e lesioni personali aggravate, sono finiti in carcere Zhao Jiang, 33enne, la moglie Wu Xiao Hong, 39enne (donna) di Milano, entrambi sedicenti e Gao Mengyi, 52enne (donna), residente a Torino.
I tre si sono presentati all’interno di un ristorante cinese di Martinsicuro e dietro reiterate minacce hanno preteso 2000 euro dal titolare, loro connazionale.
Alla difficoltà prospettata dal ristoratore, di consegnare la somma richiesta per l’esistenza di difficoltà economiche, i tre hanno reagito violentemente, cominciando a danneggiare gli arredi e i suppellettili presenti nel locale ed a gettare a terra le stoviglie e le bottiglie di liquore presenti nell’angolo Bar. Durante il parapiglia, venutosi a creare nell’attività commerciale, è spuntato un coltello, probabilmente già in possesso di Zhao Jiang, che ha sferrato nei confronti del ristoratore tre fendenti, due dei quali alla guancia sinistra ed uno all’emitorace.
L’ immediato intervento dei Carabinieri – allertati sull’utenza 112 dai familiari dell’aggredito – ha consentito di bloccare i 3 responsabili dell’aggressione e di evitare più gravi conseguenze in danno dei presenti. Il ferito, accompagnato immediatamente presso il Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero di Teramo, è stato medicato per le ferite riportate, per sua fortuna, solo in maniera superficiale al volto e ad un fianco.