“Auguri di buon lavoro” a “I due punti”, il nuovo giornale quotidiano teramano, in edicola da lunedi 13 febbraio 2023. Una bella impresa non c’è che dire. Nonostante la crisi che attanaglia il mondo dell’editoria c’è fame di informazione di prossimità, certificata e di qualità. In un momento in cui c’è tanto bisogno di informazione, ma nello stesso tempo non c’è fiducia nell’informazione, nasce un giornale che ricomincia da dove i “cartacei” avevano iniziato. Un giornale artigianale lo definirei, che esce con tutte le caratteristiche di modernità nel mondo attuale; che punta all’’identità, ai racconti, alle persone oggetto e soggetto di questa nuova avventura. Non semplice. Sarà dunque un giornale fatto da pochi ma di tante persone, quelle che stanno fuori dalla redazione che “i due punti” cercherà di raccontare e di guidare verso un nuovo racconto di un territorio che sta cambiando ogni giorno intorno a noi. Per questo il nuovo quotidiano cartaceo uscirà in edicola 7 giorni su 7 24 pagine, ampio spazio allo sport, tante storie, puntando sulla capillarità della distribuzione e sulla multipiattaforma, quindi diffusione cartacea ma anche su internet.
Come dice Giancarlo Falconi il nuovo giornale quotidiano vuole essere “espressione effettiva della comunità teramana, e nasce per contribuire al dibattito pubblico, mettere a confronto idee e opinioni con obiettività, chiarezza e trasparenza, concorrere alla costruzione di una cittadinanza consapevole e informata Il nostro obiettivo è crescere con il dibattito, che per noi è fondamentale. A noi interessa conquistarci giorno dopo giorno una credibilità”.
La nascita di un nuovo quotidiano è importante per una comunità perché aiuta a creare la condizione necessaria per un ambiente democratico e plurale, senza censure del cretinetto di turno che crede di fermare il mare con il secchiello, senza monopoli dell’informazione. E quindi il nuovo quotidiano è anche una sfida per vedere se la comunità premierà la pluralità di voci che è essenza della democrazia e di una crescita sociale, civile ed economica equilibrata. Secondo Giancarlo Falcini il nuovo quotidiano sarà anche un luogo di animazione culturale, di confronto e approfondimento, di promozione e conoscenza dei valori del territorio che racconterà in modo costruttivo i temi importanti per la nostra terra, rappresentando in maniera oggettiva le questioni, dando spazio ai punti di vista senza censure e perseguendo un’idea forte di sviluppo del territorio nel contesto di una nuova valorizzazione delle mille risorse. Una palestra di dibattito, di qualità.