TERAMO – Lo scorso 28 gennaio, all’esito di indagini coordinate dalla Procura, la Squadra Mobile di Teramo ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Teramo, per i reati di violenza sessuale aggravata dalla minore età delle vittime nei confronti di un teramano di 62 anni.
Le indagini, avviate nel mese di marzo 2021, hanno permesso di accertare come l’uomo, nel corso di private lezioni di musica, costringeva sistematicamente alcune sue allieve minorenni a subire atti sessuali, approfittando della loro ingenua attitudine a fidarsi della professionalità del maestro e perseverando nonostante le stesse, in qualche occasione, fossero riuscite a manifestare, anche con atteggiamenti espliciti, la loro disapprovazione nei confronti di quegli innaturali approcci fisici.