TERAMO – L’accensione delle luminarie nel giorno dell’Immacolata rappresenta oramai un appuntamento immancabile per la nostra città, anche se quest’anno è stata accompagnata da polemiche politiche con quasi tutti i rappresentanti dell’opposizione a sostegno di una folta rappresentanza di cittadini, tra residenti e commercianti, per il Pums e per le Strisce Blu del centro storico, situazioni che non mancheranno mai se affrontate da punti di vista diversi e, almeno al momento, non coincidenti. Un centinaio di manifestanti ai piedi del Duomo hanno di fatto rubato la scena alle belle (comunque) luci natalizie. Una manifestazione, un sit in pacifico e tranquillo ma vitale e acceso. Lo striscione di circa 20 metri campeggiava con la scritta “#iononcisto No alle Strisce blu“, in una miriade di fischietti i cori contro il sindaco Gianguido D’Alberto e l’assessore Antonio Filipponi. Questi ultimi a differenza degli scorsi anni non hanno fatto discorsi, hanno acceso simbolicamente le luminarie e sono andati via.
Rimane e rimarranno, il “momento” e l'”emotività” che hanno accompagnato l’alzarsi del sipario scenografico ad una miriade di luci belle e colorate, che rendono la città calda ed ancora più accogliente dinanzi a tanta gente con il naso all’insù, anche se in numero inferiore rispetto al passato. La “contromanifestazione”, evidentemente, ha sortito gli effetti voluti.
Sono state comunque avviate, dalle ore 18:00, le celebrazioni del prossimo Santo Natale.
FOTO LUMINARIE
FOTO MANIFESTAZIONE DI PROTESTA