BRUXELLES – L’assessore all’urbanistica, demanio, paesaggi, energia e rifiuti, Nicola Campitelli ha preso parte ieri alla riunione autunnale dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea delle Regioni Europee (ARE), del quale é stato confermato componente effettivo per il biennio 2022/2024. Nel corso del suo intervento l’Assessore Campitelli ha ringraziato i colleghi dell’ARE ed in particolare il Presidente Berntsson e il Segretario Generale Spahr, per aver accolto l’invito della Regione a tenere questo importante momento di confronto democratico sulle priorità della rete per il prossimo biennio, congiuntamente con la Regione Sardegna, presso la Sede della Regione Abruzzo di Bruxelles. Al Direttore Temussi e ai vertici politici della Regione Sardegna, l’Assessore ha quindi rivolto un sentito ringraziamento per aver contribuito in maniera significativa a consentire che l’evento potesse svolgersi nel migliore dei modi.
“Per la Regione Abruzzo – ha sottolineato Campitelli – questo è un momento particolarmente importante, che ribadisce l’importanza che la regione assegna all’Assemblea delle regioni europee e al suo ruolo centrale per lo sviluppo delle politiche di interesse comune. Inoltre essa sancisce il ‘ritorno’ dell’ARE in quella che é stata per tanti anni la Sede del suo Segretariato tecnico. Il che costituisce, di per sé, motivo di grande soddisfazione per tutti noi”.
Alla presenza di oltre 70 Membri, sono stati discusse ed adottate le linee programmatiche del prossimo biennio unitamente a numerosi documenti che recano la posizione ufficiale della Rete in merito a svariate tematiche, tra cui: Lavoro, Crescita e investimenti e Politiche Giovanili. Inoltre, si sono tenuti due importanti momenti di confronto a cui hanno preso parte anche i funzionari delle istituzioni europee: il primo, sul futuro del lavoro e delle competenze nel contesto della transizione verde e digitale e il secondo sul turismo sostenibile. In un dibattito interdisciplinare ed interistituzionale al quale hanno contribuito anche i rappresentanti della Regione Sardegna e della Regione Abruzzo, i relatori hanno evidenziato, nel primo caso, come la digitalizzazione e lo sviluppo dei servizi digitali a beneficio di Pubblica Amministrazione, cittadini, e imprese possa costituire un fattore abilitante di straordinaria importanza, specie nelle zone più svantaggiate del continente europeo e, dall’altro, come la ripresa post-pandemica del turismo sia fondamentale per rivitalizzare le economie regionali e contribuire a conseguire gli obiettivi della transizione verde, favorendo uno sviluppo equilibrato e sostenibile.
A margine dell’iniziativa, una cospicua Delegazione di Amministratori locali e regionali, tra cui il Consigliere regionale Sabrina Bocchino, si é intrattenuta con i funzionari della Commissione europea e quelli della Sede regionale per discutere delle principali sfide che i territori si trovano a fronteggiare nel particolare contesto di “policrisi” che stiamo attraversando e del tipo di contributo che l’Unione europea può fornire in tal senso.