TERAMO – Sopralluogo e successiva riunione in Prefettura quest’oggi per decidere le sorti della mensa solidale gestita dall’associazione Multa Paucis. Un sopralluogo positivo del Comune nei locali di via Stazio, con la soluzione già gradita nella riunione del pomeriggio di ieri dai membri dell’associazione con i frati francescani.

L’assessora al sociale Stefania Di Padova ha ottenuto il doppio risultato di trovare un nuovo locale per la mensa dei bisognosi e anche quello di far avviare l’iter che porterà l’associazione a rientrare nei locali del convento francescano in Madonna delle Grazie, dopo i lavori di riqualificazione. Un percorso che dovrà passare per il Ministero, ovvero per il Fondo edifici di culto, proprietario del del Santuario di Madonna delle Grazie, edificio oggetto di intervento di adeguamento sismico.

 

Nota Prefettura di Teramo

Si è tenuta oggi, al Palazzo di Governo, la terza e risolutiva riunione sulle problematiche relative ai lavori che interessano il Santuario della Madonna delle Grazie, nell’ottica di garantire la continuità delle attività svolte dai volontari della Mensa Multa Paucis e, al contempo, il regolare avvio – nei tempi imposti dal PNRR – dell’intervento di ripristino della chiesa, gravemente danneggiata dagli eventi simici e parzialmente inagibile, anche al fine di scongiurare la perdita degli otre 4 milioni di euro di finanziamento. Al tavolo, coordinato dalla Prefettura, hanno partecipato la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio, il Provveditorato alle Opere Pubbliche, il Comune di Teramo, la Curia, il Rettore del Santuario e l’impresa esecutrice. In considerazione delle pregevoli finalità perseguite dalla mensa solidale, tutti gli attori coinvolti hanno proposto soluzioni per evitare l’interruzione del servizio. In particolare, la Curia aveva offerto la disponibilità di due alternative, che, tuttavia, avrebbero comportato un allontanamento della mensa dalla sua usuale area di intervento. Il Comune, su particolare impulso del Vice Sindaco e Assessore al sociale, Avv. Stefania Di Padova, aveva prospettato sia la possibilità di collocare, nelle immediate vicinanze del Santuario, una cucina da campo, sia la disponibilità ad ospitare i volontari nei locali del ristorante Duomo nel centro storico di Teramo. In esito ad un confronto tra il Comune ed i volontari, è prevalsa quest’ultima soluzione di rapida fattibilità e che consente di mantenere il presidio caritatevole nel cuore della Città. Il Prefetto: “Ancora una volta, il dialogo istituzionale si conferma la via maestra per affrontare e risolvere problematiche anche molto complesse. Non posso che ringraziare tutti coloro che si sono spesi per conciliare le attività della mensa, cui va il mio sincero plauso, e l’avvio dei lavori che, finalmente, restituiranno la Chiesa alla piena fruizione della Città. Esprimo un particolare ringraziamento per il decisivo contributo apportato dal Comune di Teramo, nella certezza che questa preziosa collaborazione potrà nei mesi a venire garantire anche una adeguata valorizzazione del Santuario