MOSCIANO SANT’ANGELO – Dopo l’intervento di qualche giorno fa, nel quale il gruppo di minoranza al Comune ‘Obiettivo Mosciano’ poneva una serie di interrogativi sullo stato dei lavori di adeguamento sismico alla scuola media di Mosciano Sant’Angelo, i Consiglieri Maria Cristina Cianella, Nadia Baldini, Monica Lallone e Dylan Iezzi tornano sull’argomento. “Sapevamo, come era prevedibile (senza essere necessariamente tecnici) che sarebbe stato impossibile pensare ad una completa riconsegna degli stessi per l’inizio delle attività scolastiche, in funzione del prossimo 12 Settembre – scrivono in una nota –. E, infatti, l’Amministrazione ha prospettato, nell’impossibilità della riconsegna dei citati lavori, che questi ultimi proseguano, riconsegnando ad alunni e professori solo una parte degli spazi scolastici ove poter svolgere le lezioni. Dinanzi tale evidente mancanza di programmazione, da parte dei nostri amministratori, nonché mancanza di dovute spiegazioni, in tempo utile, a famiglie e personale scolastico, ci sentiamo di esprimere la nostra piena condivisione e solidarietà al pensiero espresso, in proposito, dal personale docente. Facendo nostre le parole proferite dai professori in servizio presso la nostra scuola media: ‘quanto proposto dall’amministrazione rivela una scarsa conoscenza delle attività scolastiche’. È, infatti, imbarazzante dover constatare che l’unica soluzione possibile, secondo Mosciano Democratica, per risolvere il problema sia far convivere un cantiere ancora aperto con l’insegnamento, come se nulla fosse”.
“Le preoccupazioni sulla sicurezza degli alunni minorenni – continua ‘Obiettivo Mosciano’ – peraltro già espressa dal corpo docente, non può che essere fatta anche nostra. Del pari è imbarazzante che le forze politiche tutte che si sono trovate unite in ‘Mosciano Democratica’, così attente per altre situazioni meno importanti, preferiscano tacere, facendo finta di non conoscere il problema. Forse troppo impegnate nella campagna elettorale, ove i temi che, da anni, attanagliano la storia dei moscianesi, non vengono considerati da nessuno. Come Consiglieri suggeriamo, invece, per il bene della collettività, che il primo cittadino si incontri, al più presto e di nuovo, con il Dirigente scolastico e si apra, accogliendole, alle richieste che la Scuola vorrà portare avanti. Magari, per trasparenza, rendendo edotti anche noi ed i cittadini”.