TERAMO – E’ ovvio che necessiti l’intesa economica, per la quale il procuratore di Cosimo Forgione e il DS Paolo D’Ercole, in settimana, si adopereranno, dopo aver già avuto almeno un approccio.
Quel che è certo è che i tifosi del Città di Teramo già immaginano il duo Ferrarioli–Forgione in mediana, sinonimo di forza e di qualità. Con il possibile innesto dell’ex teatino, non ancora certo ma possibile, la zona nevralgica dei biancorossi potrebbe guadagnarne anche in zona goal, considerando che il centrocampista reggino di 32enne ne ha sempre realizzati: 5 a Chieti, 7 a Pineto l’anno precedente, 9 a Fiuggi, 4 a Castrovillari, 6 nel Tuttocuoio, 3 nel Potenza e nel Marsala.
Da noi avvicinato si è limitato a dire: “Certo che tornerei volentieri a Teramo! E’ però ovvio che, purtroppo, non basta la sola volontà“. Chiaro il messaggio: bisognerà trovare l’intesa economica e poi toccherebbe a lui riscattare quella stagione in biancorosso nella quale (2018-’19), arrivando dal Fiuggi, non trovò molto spazio (stranamente).
Ricordiamo che una delle poche chance l’ebbe ad Imola, in una gara alla fine persa 1-0 dai biancorossi a tempo scaduto, quando fu espulso per un doppio giallo assolutamente inesistente, entrando in campo a gara iniziata.
Sul calciatore, ovviamente, non c’è soltanto il Città di Teramo: aveva quasi definito ogni cosa con l’Avezzano ma poi i fatti che hanno coinvolto il loro presidente lo hanno raffreddato ed anche il Giulianova lo ha cercato, in caso di ripescaggio nella quarta serie.
Vedremo come andrà a finire questa operazione di mercato.