TERAMO – Il Rotary Club Teramo e l’Istituto di Istruzione Superiore “Alessandrini-Marino” hanno inaugurato il murales realizzato da Edoardo Ettorre, alla presenza della presidente del Club Gabriella Lucidi Pressanti, della dirigente scolastica Maria Letizia Fatigati, dell’artista e delle seguenti Autorità: Gianguido D’Alberto – Sindaco di Teramo -,  Alberto Melarangelo – presidente del Consiglio comunale -, Roberta Di Silvestrodelegata del Prefetto di Teramo Fabrizio Stelo -, Flavio Bartolini delegato del presidente della Provincia Camillo D’Angelo -, don Carlo Farinelli, parroco di Nepezzano – delegato del Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri Mons. Lorenzo Leuzzi -, Pasquale Saccone – comandante provinciale dei Carabinieri di Teramo -, Daniela Tondini assistente del Governatore del Rotary International -, Clara Moschella dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale – e Sandro Melarangelo – pittore ed esperto d’arte -.

Edoardo Ettorre si dedica ad una ricerca prevalentemente pittorica saltando, a piedi uniti, da piccoli quadri a grandi murales. Dipinge, servendosi di tecniche diverse, immagini familiari catturate tutti giorni dai nostri sguardi, ora attenti ora distratti come, ad esempio, una cameriera al telefono o un’istantanea di una serata fra amici. La sua poetica si concentra sul rapporto tra individuo e società, sugli aspetti del mondo “preconfezionato” in cui viviamo. Interrogandosi su queste tematiche porta lo spettatore a riflettere, utilizzando spesso i toni del sarcasmo.

Il murales è stato realizzato dall’artista con il coinvolgimento sinergico e costruttivo di tutte le componenti della comunità scolastica (dirigente scolastica, personale docente e ATA, studenti, genitori). Questa una breve descrizione dell’opera: <<Le energie rinnovabili una sintesi perfetta tra natura e tecnologia. L’uomo e il germoglio possono rappresentare la metafora di una nuova invenzione. La fertilità del terreno alimenta l’energia della pianta che illumina, riscalda l’uomo. La posizione delle mani dei giovani rappresentati evoca il modello dell’ecosostenibilità e lascia spazio a creative interpretazioni>>.

Il murales è stato commissionato dal Rotary Club Teramo e donato all’Istituto “Alessandrini-Marino”.