TERAMO – Quando stasera andrà in onda Supergol, dalle ore 21:00 su Teleponte (Lcn 15 e 117 del DDT) ed in streaming su ekuonews, ne sapremo di più, perché Gravina & C. avranno esposto, per gran parte definendoli, quelli che saranno gli sviluppi futuri.

E’ in un clima di incertezza ancora assoluta che, soprattutto le squadre di Serie C, camminano ognuna per la loro strada: ci sono clubs al lavoro da giorni (Avellino, Catanzaro, Ternana, Potenza e Virtus Francavilla) ed altri, tra i quali il Teramo, che attenderanno l’esito dell’incontro odierno per riprendere a sudare in gruppo: questione di scelte, tutte rispettabili se, iniziando i play-off, si arriverà ad un grado di preparazione-bis pressoché analogo.

La società biancorossa, comunque, lancia da tempo un “messaggio trasversale“, sempre più chiaramente, diretto o indiretto, in attesa che la “gestione Bonolis” divenga realtà come è giusto che sia e come sarà. Ridurre i costi di gestione anche da subito, se ne esistono le condizioni.

In quest’ottica si inquadrano anche i trasferimenti invernali di Cianci e di Martignago che indebolirono indiscutibilmente la rosa (lo confermò anche Iaconi nella nota conferenza stampa contro la stampa): non ce ne voglia il buon Di Mascio, ma anche questa fu una scelta che tenne conto del bilancio, se è vero, come è vero, che prima di lui ci furono altri contatti: quello con Leonardo Colucci è certissimo.

Tutto sbagliato? Assolutamente no, anche perché con i due ex attaccanti che, quasi certamente, rientreranno alla base, il cammino in campionato non sarebbe stato molto diverso; probabilmente anche con lo stesso Colucci in panchina.

Altra cosa, però, è un “licenziamento” vero e proprio, che nel calcio si chiama risoluzione contrattuale unilaterale: è la stessa, identica cosa. Con Luca Di Matteo è andata così: di fatto è stato licenziato e non perché non sia un vero professionista, ma perché ha avuto il solo “torto” di rimetterci il tallone d’Achille destro, indossando la maglia del Teramo calcio.

Qui entrano in gioco valutazioni personali che, per chi vive il calcio in un certo modo ed in maniera sicuramente diversa dalla società-azienda, mai saranno comprese ed accettate.

Chi vorrà intervenire a Supergol per dire la propria, potrà farlo scrivendo whatsapp al numero 348.3096579.