ATRI. Si terrà dal 9 al 12 maggio 2019 in Abruzzo il 51esimo Grand Chapitre d’Italie (incontro annuale) della Chaine des Rotisseurs (Confrerie Mondiale de la Gastronomie) con l’obiettivo di far conoscere ai partecipanti di tutto il mondo la cucina abruzzese e nel contempo le bellezze artistiche, architettoniche e naturalistiche della regione. L’iniziativa, curata e voluta tra gli altri dal Notaio Marco Forcella, Bailli di Abruzzo Adriatico, farà tappa ad Atri l’11 maggio con la cerimonia delle intronizzazioni al Teatro Comunale alle 9,30 cui farà seguito una visita guidata al Duomo e alla Chiesa di Santa Reparata con la degustazione di specialità teramane nel Chiostro della Cattedrale a cura del ristorante Zunica. Con questa iniziativa si contribuirà al restauro di un antico testo custodito dalla diocesi atriana.
La Chaine des Rotisseurs è una associazione nata in Francia nel 1248 come corporazione di cuochi con la consacrazione di Re Luigi IX. La sua ascesa fu parallela alla crescita della cucina francese, già all’epoca considerata la più raffinata. Nel 1610 la Chaine ha avuto il riconoscimento ufficiale da Re Luigi XIII il quale concesse
all’associazione le insegne araldiche: due spiedi incrociati in campo rosso simboleggiante il fuoco, circondati dai gigli di Francia su fondo turchino, che ancora oggi ne è il simbolo. Fu abolita dopo la Rivoluzione Francese per rinascere nel 1950. Scopo statutario della Chaine è quello di promuovere i valori gastronomici e la cultura della tavola in tutti i paesi. Dal 1963 è affiancata dall’Ordre Mondial des Gourmets Degustateurs impegnata nell’abbinare i giusti vini al cibo. La Chaine e l’Ordre sono diffusi in tutto il mondo (140 nazioni) ed è suddivisa il tante sezioni (baillages). A livello nazionale ogni anno viene organizzato un incontro annuale Grand Chapitre in occasione del quale nuovi soci vengono intronizzati in una suggestiva cerimonia.
“Siamo molto orgogliosi e fieri di ospitare nel nostro territorio i partecipanti al Grand Chapitre d’Italie – commentano il Sindaco e l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Atri, Piergiorgio Ferretti e Domenico Felicione – moltissime persone provenienti da tutto il mondo e non solo visiteranno la nostra splendida città, dal Duomo al Teatro passando per Chiostri e Chiese, e ne siamo molto fieri. Si tratta di una visibilità importante per il nostro
territorio, desideriamo dunque ringraziare gli organizzatori, in particolare il notaio Marco Forcella per la sua attenzione e per aver inserito nelle tappe abruzzesi la nostra città”.