PINETO – Offrire al pubblico degli appassionati film di qualità con pellicole di autori in grado di stimolare e animare le discussioni dopo la proiezione, questo uno degli obiettivi della nuova rassegna cinematografica promossa dal gruppo di cinefili pinetese e che prenderà il via l’11 aprile 2024 nella sala Polifunzionale di Pineto. Dopo la rassegna dello scorso anno su “film e censura”, la “commedia all’italiana”, di “alcuni grandi registi stranieri”, che hanno incuriosito gli spettatori per la scelta accurata degli organizzatori, gli appuntamenti di questa primavera prevedono quattro pellicole che seguiranno il filo conduttore de “Il cinema e il suo doppio”. Con questo titolo provocatorio si vuol far riflettere sulla capacità che ha il cinema di estraniare ed estraniarsi grazie alla bravura di alcuni tra i migliori registi del panorama mondiale, che sanno parlare degli incubi della mente, delle follie e dell’arte di fare cinema come propri “doppi” malvagi e intriganti. Tutti i film avranno inizio alle 20,45, la proiezione sarà preceduta da una breve presentazione. Al termine verrà animata una discussione per riflettere sulle tematiche principali del film, sul suo valore estetico-formale e sulla funzione dell’arte cinematografica in ambito filosofico, morale, politico, sociale.
Si parte da “Leonora addio” del 2022 di Paolo Taviani l’11 aprile. Un tributo che gli organizzatori vogliono offrire all’ultimo lavoro del superstite dei fratelli Taviani, in una rocambolesca e delicata vicenda riferita alla tumulazione delle ceneri di Pirandello e con una seconda parte ispirata a una novella dello scrittore siciliano, all’insegna dell’incomprensibile che si annida nella natura umana; Il 18 aprile sarà proiettato “Joker” di Todd Phillips del 2019, Leone d’Oro alla 76esima Mostra di Venezia, e due Premi Oscar, un film che mette in rassegna tutte le ambiguità di un emarginato sociale che rischia di diventare un formidabile e maligno criminale destinato a trovare l’approvazione dei diseredati della città di Gotham City; il terzo film, in programma il 26 aprile, è il classico di Kubrick del 1964, “Il dottor Stranamore. Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba”, che consentirà al pubblico di riflettere sulle strane ambiguità della guerra, sui cambiamenti di fronte politico, sulla follia a occhi aperti che può essere causa dell’incombente pericolo della distruzione nucleare; chiuderà il ciclo dei film, il 2 maggio, “Stardust memories” di Woody Allen del 1980, che è al tempo stesso un dialogo con se stesso, con la propria arte e con quella dei padri ispiratori come Fellini, nostalgia di un tempo perduto, e appunto superba capacità di sdoppiarsi in tanti ruoli e momenti decisivi della vita dell’autore.
“Anche questa rassegna di primavera, come per i precedenti appuntamenti – dichiara il commissario straordinario del Comune di Pineto, il viceprefetto Roberta Di Silvestro – i film scelti sono di assoluta qualità. Le rassegne cinematografiche che questo gruppo di cinefili cura riscuotono sempre un grande successo di pubblico. Un ringraziamento e un plauso va a tutti i promotori dell’iniziativa per il grande impegno e a coloro che frequentano la Biblioteca comunale “Vanessa Creati” spazio di cultura e di crescita, ringrazio anche l’Ufficio Cultura del Comune e in particolare al dottor Mauro Cerasi e invito tutti gli appassionati, pinetesi e non, a partecipare anche a questi nuovi appuntamenti con il grande cinema”.