TERAMO – Ha scelto proprio l’8 marzo, la Consigliera di Parità della Provincia di Teramo Monica Brandiferri, come data simbolica per comunicare i vincitori del Premio Letterario ‘E’ sempre il 25 novembre. Tutti insieme contro violenze e discriminazioni’, ideato e organizzato per sensibilizzare sul tema della violenza contro le donne. “Sono molto soddisfatta – afferma la Consigliera Brandiferri – del grande riscontro ottenuto dal Premio. Sono arrivati 26 racconti, mi preme sottolineare che addirittura 7 di questi sono stati scritti da uomini. La Giuria del Premio, composta dalla Dott.ssa Anna Silvia Angelini (Presidente), scrittrice nonché Presidente dell’Associazione A.I.D.E. Nettuno, dall’Avv. Luca Salini, Direttore del periodico Vallata Oggi, e dal Dott. Arturo Bernava, Presidente del G.E. IlViandante-Chiare edizioni, mi ha comunicato i nomi dei vincitori  e di coloro che hanno ricevuto una menzione speciale, dalla più giovane partecipante che compie 18 anni proprio l’8 marzo alla altre che hanno voluto lanciare messaggi particolari sul tema. Primo classificato Andrea Carraro con il racconto ‘Mentre tornava’, a pari merito con Chiara Di Nardo Di Maio autrice del racconto ‘E i miei occhi ricominciarono a sorridere’; seconda classificata Irene Francioni con il racconto ‘War is over’, terzo classificato Mario Di Panfilo con ‘Minetta’. La Giuria ha anche assegnato una menzione speciale a: Anna Capponi con racconto ‘In cammino verso la verità e la giustizia’, Lina Ranalli con ‘A mia madre’, Giulia Merlonetti con ‘Principesse’, Maria Cristina Ciriolo con lo scritto ‘Cara me’ e Giulia Fagnani con ‘#celafaremo’. Inoltre una menzione particolare è stata assegnata agli alunni della quinta elementare della scuola primaria di Villa Lempa, che hanno partecipato con dei loro pensieri”.

“Gli elaborati – spiega Brandiferri – si soffermano su donne vittime di violenza ad opera di uomini che dicevano di amarle ma che per delirio di POSSESSO perdono la ragione e commettono delitti atroci, donne che dopo aver sofferto molto tornano a vivere e sorridere e a riprendersi la vita, donne che credono di aver trovato l’uomo giusto che poi si rivela il peggiore dei ‘mostri’, donne che in buona fede si fidano di uomini che poi diventano i loro aguzzini, donne che subiscono violenze e discriminazioni sui luoghi di lavoro e che non riescono a recuperare la serenità e la stabilità. Tutti i racconti verranno pubblicati dalla casa Editrice IlViandante in un’antologia dal titolo POSSESSO, che conterrà una sezione dedicata ad artisti teramani che omaggiano la donna con le loro opere esposte alla mostra ‘Il femminile nella dimensione postmoderna’: si tratta di Marco Pace, Gianni Tarli, Bruno Chiodi (autore dell’opera sulla retrocopertina del libro), Manuela Traini (autrice dell’opera sulla copertina del libro), Fabrizio Sclocchini, Gioia Cifaldi, Livia Cava, Mauro Di Giulio, Donna Mayla, Vincenzo Ranalli, Francesca Casolani, Lupo & Fratta, Morena Marini”.

La cerimonia di premiazione, inizialmente prevista per l’8 marzo, a causa dell’emergenza pandemica ancora in corso e in considerazione dell’intenzione di tenere l’evento in presenza, è stata rinviata a data da destinanarsi.