Sette giornate alla fine della regular-season, sei gare ancora da disputare per l’Etomilu Giulianova per essere padrona del proprio destino ma prima di ogni altra cosa è ora di pensare solo al derby contro il Teramo Basket 1960. Il derby non è una partita come le altre. È la partita per eccellenza. Lo aspetti un anno intero, tant’è che quando escono i calendari è la prima cosa che si va a cercare. È la partita che riempie il palazzetto dello sport, che avvicina anche i neofiti, che si ritrovano a cantare cori, sventolare bandieroni e urlare a squarciagola per la prima volta. Che siano i giocatori in campo o i tifosi in curva le emozioni che si provano sono indescrivibili perchè, nel basket come in pochi altri sport, non esiste una via di mezzo: conta solo la vittoria, specie se parliamo di derby, dove anche il “campanile” fa la sua parte. I biancorossi teramani sono avversari da non sottovalutare e vengono da un girone di ritorno di tutto rispetto. L’elemento più in vista del roster di coach Domizioli, cifre e rendimento alla mano, è certamente l’ala forte Simone Aromando che sta disputando una stagione di altissimo livello, come dimostrato dai 16,6 punti ad allacciata di scarpe e dai 10 rimbalzi di media (leader del girone). Danno punti e concretezza l’esterno Matteo Fabi, il centro Valerio Marsili e l’ala piccola Andrea Lagioia, che alla quarta stagione in biancorosso sta vivendo una seconda giovinezza. Ex della gara Simone Di Diomede. Per l’Etomilu Giulianova vincere il derby è l’imperativo. Non contano i punti in classifica, sei in più rispetto al Teramo Basket 1960, o la profondità dei roster, conta la voglia di vincere per conquistare una vittoria che a questo punto del campionato sarebbe fondamentale in ottica salvezza anticipata. Vincere contro i biancorossi per “vendicare” la sfortunata sconfitta della gara dello scorso novembre. Vincere per dimostrare ancora una volta di essere una squadra che va oltre le difficoltà e che ritrova se stessa nelle partite importanti… perché in fondo il derby non si gioca, si vince! “Noi nella gara del girone di andata abbiamo fatto una brutta prestazione dal punto di vista delle percentuali al tiro” ha dichiarato Alessandro Azzaro. “Mi aspetto una gara di grande energia da parte di tutti perchè questa partita dobbiamo portarla a casa, e per farlo ci serve la voglia di vincere da parte di tutti noi in campo”. Appuntamento con la palla a due, domenica 10 marzo alle ore 18:00, sul parquet della PalaCastrum di Giulianova (TE); arbitrano i sigg. Giovani Roca di Avellino (AV) e Biagio Napolitano di Quarto (NA).