TORTORETO – I cittadini hanno il diritto di sapere che ieri sera, all’assemblea pubblica per la costituzione di un comitato cittadino in difesa dell’Ospedale Val Vibrata di Sant’Omero, il sindaco e l’amministrazione erano assenti.

Questo significa solo due cose: o sono favorevoli al declassamento di due Unità Operative Complesse, con la riduzione del numero dei primari e l’indebolimento dell’ospedale, oppure subiscono passivamente i diktat politici, mettendo prima gli equilibri di partito alle esigenze dei cittadini per i quali l’Ospedale di Sant’Omero è un punto di riferimento.

Un simile declassamento spingerà sempre più cittadini a rivolgersi alle strutture sanitarie delle Marche o alla sanità privata, che comporta costi elevati e non è accessibile a tutti. Il rischio è quello di un sistema in cui solo chi può permetterselo si cura, mentre chi non ha disponibilità economiche sufficienti vedrà compromesso o ridotto il proprio diritto costituzionale alle cure.

Ci opporremo con forza a questo scenario e difenderemo il diritto a una sanità pubblica efficiente e accessibile a tutti. Mentre tutta l’Amministrazione Piccioni dovrà prendersi la propria quota di responsabilità di non aver fatto nulla per opporsi – Fabio Di Sabatino, Segretario del Partito Democratico di Tortoreto