TERAMO – Il popolo del NO AL BONOLIS ha ribadito con forza il proprio dissenso alla gestione dell’impianto da parte della Soleia Srl: nessuno dei gruppi organizzati ha varcato l’impianto di proprietà comunale e si sono uditi soltanto “cori contro” provenienti dalla montagnola che sovrasta l’impianto e da altra parte esterna.
Viene dopo un’altra considerazione per le centinaia di presenze nella sola Tribuna: secondo noi sulle 400, mancando riscontri ufficiali che parlano di un numero anche superiore. Gran parte della tifoseria non organizzata allo stadio è comunque andata, nella giornata che ha contrassegnato la larghissima vittoria biancorossa condita dalla conquista del primato in classifica, visto il concomitante pareggio esterno, a Villa Mattoni, della Turris Calcio Val Pescara (2-2).
Adesso bisogna voltare pagina: la lunga rincorsa è stata quest’oggi coronata e adesso bisogna continuare a vincere, per una città che ha bisogno di ritrovarsi, di ricompattarsi e di recuperare in qualche maniera il “governo” del proprio impianto sportivo.
Contano zero le emozioni e le sensazioni personali e di chi ha dovuto tifare Città di Teramo dagli spalti, sapendo di “giocare in trasferta” una gara che si disputava in casa propria: restano cose che un giorno saranno raccontate ai posteri.
La palla passa alla politica, non per la prima volta.