TERAMO – Vive come potrebbe vivere un uomo ad inizio del secolo scorso, ma forse anche prima; senza riscaldamento nè luce, senza gas nè tv. Utenze zero.
Gabriele Piccioni, anni 55, ha scelto il suo futuro, nella piccola abitazione in via Nicola Dati, con un cellulare “old style”, che ricarica con soli tre euro mensili per comunicare l’indispensabile con il mondo.
Ricava qualche euro facendo il parcheggiatore abusivo: svolge una vita quasi monacale contro ogni futilità e s’arrangia così come può. Si è creato un sistema per l’acqua da un vecchio contenitore dal quale fuoriesce un tubicino. Sul muro di casa sono trascritti i versi di Vasco Rossi: i pasti sono a base di pasta e nel suo piccolo tavolo da cucina è ricavato uno sportellino. Non ha bisogno di nulla, tranne che dei suoi gatti: con lui, infatti, c’è una piccola colonia felina.
Il rapporto con i vicini è da croce e delizia e di tecnologico ha soltanto una casella mail, che consulta talvolta in un internet point.