TERAMO – Anche per quest’anno il Maestro Massimo Ippoliti da Jesi ha realizzato un bozzetto per l’Arma di Teramo. Nello stesso l’artista ha preso spunto da tre fotografie riproducenti la vita istituzionale dei Carabinieri di Teramo, ove vengono sintetizzati tre ordinari momenti, simbolo di disciplina e protezione, dei Carabinieri nella Provincia Teramana. Infatti il Maestro ha liberamente riprodotto: una pattuglia a piedi, ritratta di spalle, sotto “Porta Reale – Interamnia Urbis” del capoluogo pretuziano; un posto di controllo nei pressi della “Torre del Cerrano”, una delle antiche fortificazioni del Regno di Napoli, sulla costa Adriatica tra Silvi e Pineto; un carabiniere rocciatore sulla “Cresta dell’Arapietra”, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso d’Italia, sul versante orientale del massiccio omonimo. Detto bozzetto che è stato stampato in 100 esemplari ciascuno con esclusivo acquarello segue una serie di altri tre analoghe opere realizzate dall’artista negli anni scorsi e che ritraggono: nel 2021 la pattuglia a piedi dei Carabinieri con sullo sfondo la Cattedrale di Teramo; nel 2022 l’esibizione della Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo in Piazza Martiri; nel 2023 la messa a dimora “dell’albero Falcone”, la riproduzione della “Ragazza triste”, i Carabinieri in Grande UniformeSpeciale a Piazza Martiri in occasione della Festa dell’Arma.
Il Maestro Ippoliti è da sempre legato all’Arma dei Carabinieri ha realizzato varie opere che si trovano in caserme dall’Arma ad Ancona, Jesi, Teramo etc. Lo stesso, con la sua maestria di abile scultore, ha recuperato e salvato da sicura distruzione unitamente a Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona e al funzionario della locale Soprintendenza, un prezioso “leone in pietra” del XI secolo, presente nella parete pericolante di una chiesa di Arquata del Tronto (AP) distrutta dal terremoto del 2016.