Pineto offrirà dal 23 dicembre al 2 gennaio una occasione culturale da non perdere. La nota artista Ergilia “Edit” Di Teodoro – oramai affermatasi a livello nazionale – inaugura nella sala esposizione di Villa Filiani la sua personale con una particolare vernissage a partire dalle 18,00. Un vero viaggio a colori, tra passione e libertà, dove la pittrice raccoglie una parte significativa della sua produzione che va dal 2021 indietro fino al 2001, anni della sua formazione. Una occasione unica per apprezzare l’arte che oggi questa artista riesce ad esprimere soprattutto grazie ad un talento innato e una tenacia alimentata da un continuo esercizio quotidiano.
Nel suo viaggio l’artista – che è anche un apprezzato architetto -ha sperimentato una gamma di tecniche. Tanto che la pittrice, attualmente, ha visto crescere a dismisura i propri collezionisti, ampliandosi le occasioni nelle quali è stato possibile osservare le sue opere in diverse mostre, riscuotendo consensi dalla critica nazionale, e successi di pubblico.
In questo momento di crisi epocale senza precedenti nella storia Edit ci offre un’arte impaziente di raccontare, irrequieta come la sua anima con una personale espressività che si diverte a creare emozioni ha inserito una sua opera nel loro museo d’arte permanente a San Martino sulla Marrucina (Ch).
Ma oggi Edit è tornata alla pittura con il pennello” dedicandosi alla rivisitazione delle avanguardie storiche dove visita e reinterpreta alla sua maniera diverse opere importanti del passato, una per tutte Il Bacio di Klimt che tra le diverse importanti mostre nazionali ed internazionali , ha avuto l’onore a Milano di essere esposto proprio a fianco di una delle ultime opere ritrovate di Klimt alla Expo International Contemporary Art di Milano a cura di Giorgio Grasso.
La produzione delle reinterpretazione di Edit è stata ampia, molte le mostre eseguite, molte le menzioni d’onore importanti quelle di Miami, di Dallas e Huston con il museo d’America, menzioni che Le hanno dato il diritto di partecipazione gratuita ad esporre al Carrousel di Lovre a Parigi dove ironicamente ha portato la Gioconda by Edit, una rivisitazione naturalmente.
La sua attività artistica continua sempre più in libertà senza costrizioni, senza ripetizioni, ama lavorare diversi materiali, creare ambientazioni, scenografie, performance e installazioni di grandi dimensioni. Le piace sperimentare, stupire. “Riconoscimenti ne ha avuti diversi, specie in questo ultimo periodo, dove è stata, dalla commissione scientifica Mondadori, catalogata nella più completa raccolta di artisti contemporanei, il CAM (Catalogo di Arte Moderna Mondadori); inoltre, è stata selezionata da Italia Arts a rappresentare l’Abruzzo in un tour di mostre itineranti presso centri culturali di importanti capitali europee tra cui Mostar, Istanbul, Stoccarda, Milano. Tutti eventi col prestigioso catalogo Mondadori.
Altro riconoscimento al Museo Aurum di Pescara quando il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi visiona il suo catalogo esprimendo parole di apprezzamento e dedicandogli uno scritto autografo facendo riferimento ad una sua opera che lo aveva particolarmente colpito: la rivisitazione by Edit de l’Arcimboldo.