TERAMO – Bocciati i nuovi indirizzi scolastici della Provincia di Teramo. E’ quanto sarebbe emerso dal tavolo di concertazione tenutosi nel pomeriggio in Regione, ad eccezione di quello socio-sanitario dell’Istituto Crocetti-Cerulli di Giulianova (in verità nella continuità di un indirizzo già avviato), mentre il GARA, l’indirizzo per la gestione delle acque e del risanamento ambientale proposto per il Peano-Rosa di Nereto sarebbe stato respinto decisamente. Stessa sorte per l’indirizzo chimico di Roseto e per l’indirizzo serale nell’Istituto Di Poppa.
Al tavolo di concertazione per la Provincia era presente il consigliere Severino Serrani, per la Regione l’assessore Marinella Sclocco. La prossima settimana ci dovrebbe essere il passaggio in Giunta dove, a meno di sorprese, dovrebbero essere confermate tali indicazioni.
Intanto questa mattina 150 studenti dell’Alessandrini-Marino avevano protestato dinanzi alla Provincia in via Giannina Milli, chiedendo un incontro urgente con il Consigliere Serrani proprio sulla vicenda legati ai nuovi indirizzi scolastici. A loro Serrani stamattina aveva cercato di spiegare il perchè di determinate scelte sulle scuole della costa e della Val Vibrata, nell’ottica della non dispersione del patrimonio studentesco e della non emigrazione dei ragazzi fuori dall’ambito regionale. Tutto questo prima di recarsi a Pescara per il Tavolo di concertazione regionale. A questo punto ci verrebbe da dire: tanto rumore per nulla!
La protesta degli studenti, comunque era relativa anche al dislocamento dell’Ipsia Marino. Gli studenti hanno chiesto di superare tale disagio. Su questo punto Serrani ha fornito risposte immediate: “Una volta completati i lavori al Comi, e trasferito in sede il Liceo Scientifico, i ragazzi dell’Ipsia potranno occupare la sede dell’Einstein. L’obiettivo è di poterlo fare per il prossimo anno scolastico.