GIULIANOVA – Sarà Benedetto Chieffo, sabato prossimo, alle 21, a salire sul palco del Kursaal per il concerto con cui si festeggerà don Ennio Lucantoni, che quest’anno, l’11 novembre, avrebbe compiuto 90 anni.
Benedetto Chieffo darà voce, reinterpretandole con grande sensibilità, ad alcune delle più belle canzoni di suo padre, Claudio, scomparso a 62 anni, nel 2007.
Claudio Chieffo è stato un cantautore di grande intelligenza e delicatezza. Molti dei suoi brani, tutti d’ispirazione cristiana, sono entrati da anni a far parte del repertorio liturgico. “I cieli”, “Io non sono degno”, “Il seme”, “Ballata dell’amore vero”, “Ave Maria, splendore del mattino”, sono solo alcuni dei titoli di una produzione vastissima, apprezzata anche dal mondo artistico non cattolico.
La sua musica, gli disse un impresario, avrebbe funzionato magnificamente se solo avesse modificato i testi. Chieffo rifiutò il compromesso, rimanendo fedele a se stesso e rinunciando con questo ad entrare nel circuito discografico “di massa”. Ha scritto di lui Giorgio Gaber: “ Nelle canzoni di Claudio c’è un’onestà, una pulizia, un amore naif che fa pensare. Siamo profondamente diversi, non solo per le sicurezze che lui ha e che io non ho, ma soprattutto perché nelle sue canzoni lui non fa mistero delle sue certezze”.
Benedetto Chieffo, 43 anni, vive oggi a Bologna, dove insegna materie letterarie. Come il primogenito Martino, ha raccolto l’eredità, umana e musicale, di suo padre. Del 2014 l’album “He is here”. Di quest’anno il progetto con finalità benefica “Chieffo Charity Tribute”.
Nel concerto di sabato, promosso dall’ associazione “ EsserCi”, con il patrocinio del Comune di Giulianova e della Parrocchia della Natività di Maria Vergine, l’omaggio dunque a Claudio Chieffo ed, insieme, a don Ennio Lucantoni, che le sue canzoni ha amato cantare ed ascoltare.