TERAMO – Il risutato elettorale e soprattutto politico delle elezioni provinciali ha lasciato strascichi non di di poco conto. Da giorni e’ in corso una riflessione aperta all’interno del partito democratico. E dopo il rimbalzare di accuse più o meno velate, l’un contro l’altro armati, e una presa d’atto che qualcosa andava fatto, una resa dei conti sembra impossibile da evitare. Da più parti si invocano epurazioni. Ma in realtà domani, sarà proprio l’ex candidato presidente in Provincia, il Sindaco di Crognaleto Giuseppe D’Alonzo, molto amareggiato per quanto avvenuto, a mettere le mani avanti e a dimettersi. O comunque a decidere di far nascere una nuova forza civica, che rappresenti il territorio. Il Comunicato del Pd di Crognaleto di due giorni or sono lasciava del resto intedere che si sarebbe arrivati a questo. Forse perchè nel frattempo tra i vertici provinciali Dem nessuno batte un colpo? Ufficialmente il Partito democratico ancora non si e’ espresso. Che aspetta? Si prova a temporeggiare, mentre c’e’ chi inizierebbe a pensare ad abbandonare la nave. Per domani, giovediì 8 novembre, Giuseppe D’Alonzo ha indetto una conferenza stampa, invitando altri sindaci della montagna.
Un laconico comunicato che parla chiaro: “Dopo le tante malefatte politiche e a seguito della recente sconfitta alle elezioni per la Presidenza della Provincia di Teramo necessita una REVISIONE TOTALE della situazione politica del Partito Democratico “BASTA CON I GIOCHI DA VECCHIA POLITICA: RECUPERIAMO IL TERRITORIO”. Una conferenza stampa in cui verrà presentata la nuova idea politica per la salvaguardia del territorio e degli interessi collettivi.”
